Invitato dal sindaco Maria Limardo. Cappello era a Caccuri (Crotone) per l’omonimo Premio Letterario.
Anelo Piero Cappello, direttore del Cepell (Centro per il libro e la lettura) che si occupa anche della Capirale Italiana del Libro, è stato ospite del sindaco Maria Limardo per un breve incontro conoscitivo e per una visita alla città. Cappello, che si trovava in Calabria per presenziare al Premio Letterario Caccuri.
Lo comunica con una nota lo stesso Comune di Vibo Valentia, precisando che non sussiste alcun commissariamento, come paventato da qualcuno, della Capitale Italiana del Libro.
Cappello è stato accolto dall’assessore alla cultura Daniela Rotino che gli ha fatto visitare i principali siti culturali della città. “Il tutto è avvenuto nel pomeriggio di sabato 7 agosto – si legge nella nota di Palazzo Luigi Razza – quando gli uffici comunali erano chiusi e pertanto nessuna ispezione o attività di controllo, peraltro non rientrante nei compiti del Direttore del Cepell, poteva essere effettuata“.
“Lo stesso Direttore sentito telefonicamente – è scritto nel comunicato – ha sconfessato il contenuto dell’articolo di stampa precisando di non disporre di alcun potere ispettivo e di controllo”.
Durante “il cordiale incontro”, fanno sapere dal Comune, sono stati affrontati diversi aspetti relativi alle iniziative in corso ed in programmazione inerenti alla recente designazione di Vibo Valentia Capitale italiana del libro 2021, specie con riferimento ai Patti per la lettura e alla diffusione degli stessi negli altri comuni. Il Comune fa sapere, inoltre, che come da progetto il mondo della scuola reciteràun ruolo importante nella Capitale Italiana del Libro, il fatto che ad oggi non sia avvenuto è dovuto a due fattori fondamentali: “l’attuale chiusura delle stesse, il mancato avvio del progetto essendo solo di qualche giorno fa la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del Decreto ministeriale di attribuzione del titolo di Capitale italiana del libro 2021”
A confermare quanto detto dal Comune, arriva un ingtervento dello stesso direttore del Cepell, Angelo Piero Cappello, il quale spiega che la sua “presenza a Vibo è avvenuta a seguito di un cortese invito ricevuto dalla sindaca Maria Limardo… Giunto a Vibo Valentia, nella serata di sabato, sono stato accolto dall’assessore alla Cultura, Daniela Rotino, la quale mi ha molto cortesemente illustrato le diverse ricchezze culturali del territorio. Ho apprezzato le risorse culturali della città, a cominciare dal patrimonio archeologico del Castello normanno, dei vari Palazzi nobiliari, del parco archeologico, ho trovato ad accogliermi, con piacere, una città pulita, vivace, ospitale. Sono certo che i mesi a venire, con Vibo Valentia “Capitale italiana del libro”, costituiranno un’occasione di festa per noi tutti e di collaborazione tra tutte le forze e le istituzioni presenti sul territorio che abbiano a cuore la cultura, la lingua, la letteratura, il libro e la lettura. La mia visita non ha avuto alcun carattere ufficiale ma mi ha donato invece il piacere di aver conosciuto meglio il cuore e l’ospitalità gioiosa dei calabresi“.