Politica

Porto di Vibo Marina in arrivo 18 milioni, l’annuncio di Tucci (M5S): “Occasione da sfruttare”

I fondi saranno utilizzati, una volta sblloccati per sistemare le banchine e gli approdi, nonchè per opere livellamento.

Il porto di Vibo Marina è tornato prepotentemente all’attenzione della politica. Il passaggio all‘Autorità Portuale dell’importante e storica infrastruttura vibonese ha segnato un punto di svolta che, si spera, sia quello definitivo per il rilancio. Un porto polifunzionale con vocazione turistica ha bisogno di investimenti che mancano ad arrivare. Uno degli interventi sarebbe il prolungamento del molo foraneo in direzione Pizzo, che potrebbe rendere il porto fruibile anche alle navi di grande stazza e, pertanto, anche alle navi da crociera. Ma questo per il momento rimane nel libro sei sogni, nonostante esistano progetti e proposte che risalgono alla fine del secolo scorso.

Il parlamentare pentastellato Riccardo Tucci ieri ha incontrato negli uffici della Capitaneria di porto,il Comandante Massimo Pignatale e il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale di Gioia Tauro Andrea Agostinelli, alla presenza del consigliere comunale Silvio Pisani.

“Lo sviluppo della Calabria passa dalla valorizzazione e dal rilancio delle sue infrastrutture strategiche. Tra queste vi è il Porto di Vibo Marina, il cui potenziamento costituisce oramai un passaggio ineludibile per la crescita economica del territorio. Da qui, la necessità di impiegare subito e bene le risorse messe a disposizione dallo Stato, non ultimi i famosi 18 milioni di euro, destinati alla sua riqualificazione, giacenti nelle casse del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti”, ha affermato Tucci a margine dell’incontro.

“Per lo stanziamento dei 18 milioni di euro – ha aggiunto il deputato M5S – lo scorso anno ho lavorato affinché lo stesso non andasse perso, conto a breve di sottrarlo alle cervellotiche pastoie burocratiche per “instradarlo” in direzione del presidio navale di Vibo Marina. Nel corso della riunione in previsione del passaggio del Porto di Vibo sotto la gestione tecnico-amministrativa dell’Autorità Portuale, si è convenuto di utilizzare i milioni in arrivo puntando sulla vocazione turistico ricreativa e peschereccia dello scalo, non trascurando, tuttavia, quella commerciale, del cabotaggio delle motocisterne per il trasporto di carburanti. Quest’ultima manovra consentirebbe di mantenere in piedi il comparto industriale locale, portatore, tra l’altro, di accise per diversi milioni di euro”.

“Più in particolare – ha aggiunto Riccardo Tucci – le risorse verranno impiegate per il risanamento e la messa in sicurezza delle banchine e dei relativi attracchi per l’attuale crocieristica da e per le isole Eolie. Poi, per agevolare l’accesso nel porto delle navi dotate di un maggiore pescaggio, si pensa di effettuare un livellamento dei fondali per mezzo di un rimorchiatore. Ciò comporterà la possibilità di accogliere navi molto più cariche a beneficio dell’economia locale”.