Costume e società

Da Gioia Tauro al set, Swamy Rotolo, migliore attrice ai David: «La mia vita ora è il cinema»

Swamy Rotolo, diciotto anni da compiere il prossimo 14 agosto, nata e cresciuta a Gioia Tauro, è la sorpresa dei David di Donatello, i premi del cinema italiano consegnati a Cinecittà in diretta su Rai1. La giovane attrice calabrese ha ricevuto il riconoscimento quale protagonista del film ”A Chiara” di Jonas Carpignano (vincitore alla Quinzaine des Réalisateurs a Cannes 2021), battendo le altre finaliste Miriam Leone, Maria Nazionale, Rosa Palasciano, Aurora Giovinazzo.
«Non me l’aspettavo proprio di battere delle professioniste così brave»., ha dichiarato Swamy dopo la premiazione. Nel film di Carpignano, prodotto da Lucky Red e venduto nel mondo intero. Swamy interpreta un’adolescente calabrese che appartiene a una famiglia della ’ndrangheta. E quando il padre si rende latitante, accetta sia pure soffrendo di entrare nel piano ministeriale di protezione dei minori: viene allontanata dal proprio ambiente e affidata a una famiglia del nord per avere un futuro lontano dalla criminalità.
«A Gioia Tauro ho sempre vissuto come tutti i ragazzi della mia età tra scuola, palestra, social e amici- dice Swamy – . Noi giovani rappresentiamo il cambiamento, dobbiami impegnarci per quanto possiamo per ribaltare l’immagine legata all’illegalità dei luoghi in cui viviamo».
«Ora il mio futuro è senz’altro nel cinema – coclude Swamy -mi manca ancora un anno di scuola all’Istituto di Tecnologie Sanitarie ma poi conto di stabilirmi a Roma per studiare recitazione».