La ricerca del quotidiano economico basata sulla vivibilità dei territori per classifiche generazionali. bambini, giovani e anziani boccia il Vibonese.
Pubblicati i risultati della classifica del Sole 24 Ore dedicata alla qualità e vivibilità. Se per parlare di benessere in generale bisognerà aspettare la tradizionale classifica di fine anno, nel frattempo tre nuove classifiche “generazionali” misurano con i numeri la vivibilità dei territorio per bambini, giovani e anziani. I tre nuovi indici scattano una fotografia sulla capacità delle istituzioni di mettere in campo servizi efficienti, le relative condizioni di vita, le lacune nei confronti dei più fragili.
Per quanto riguarda la provincia di Vibo Valentia, l’indagine ci dice che non è a misura di bambini e soprattutto di anziani.
Qualità vita bambini, meglio Reggio Calabria
Per quanto riguarda la vivibilità del territorio per i bambini, la provincia di Reggio Calabria si piazza tra le migliori delle 5 province calabresi alla 54ma posizione. Catanzaro è 77esima, Crotone in 90esima posizione. Segue al 95mo posto la provincia di Vibo Valentia mentre Cosenza è penultima alla posizione 106. Questa classifica tiene conto di alcuni indici importanti, come i posti negli asili nido, l’assistenza sanitaria, spazio abitativo, retta asili nido, scuole e palestre, verde attrezzato, delitti a danno dei minori e sport.
Per quanto riguarda le scuole, Vibo Valentia è 13ma per (minor) numero di studenti per classe, mentre precipita al 99.mo posto per l’accessibilità delle scuole ed è addirittura ultima per scuole con palestre e piscina, preceduta in ordine, da tutte le altre quattro province calabresi (come dire, se Sparta piange, Atene non ride): Catanzaro, Crotone, Reggio Calabria e Cosenza. La provincia pecca anche per le aree verdi attrezzate, dove Vibo si colloca al 94mo posto.
Qualità vita, più spazio per i giovani, anche in politica
Per quanto concerne la classifica finale per la qualità di vita dei giovani tra le 107 province italiane, le calabresi si collocano comunque oltre la metà classifica, confermando che il gap da colmare con le città del Nord è ancora enorme. Ultima si piazza Crotone al 98mo posto, Cosenza è in 93ma posizione. Si piazza meglio la provincia di Catanzaro che occupa la 52.ma posizione, seguita da Reggio Calabria 66ma, mentre Vibo Valentia è 78ma.
Gli indici presi in considerazione vanno dal tasso di disoccupazione al numero di laureati, dal saldo migratorio all’imprenditorialità giovanile fino alle arre sportibe, bar e concerti. Per quanto attiene la disponibilità di aree sportive la provincia vibonese è 64.ma, meglio Catanzaro 48.ma e Cosenza 62.ma, peggio Crotone (101) e Reggio Calabria (104). Alla voce concerti, Vibo Valentia è 68.ma, molto più sotto Catanzaro (88), Reggio Calabria (93), Cosenza (96) e Crotone (98).
La provincia di Vibo Valentia brilla per il numero di amministratori locali under 40 anni. In questa classifica è quarta, mentre la prima assoluta in Calabria e in Italia è Crotone. Cosenza è decima, Reggio Calabria 17.ma e Catanzaro 19,ma. In politica, dunque, spazio ai giovani.
Vibo Valentia non è una provincia a misura di anziano
Decisamente male la situazione, invece, per quanto riguarda gli anziani. In questa speciale classifica Vibo Valentia è 104.ma su 107, preceduta da Palerno e seguita da Messina, Trapani e Agrigento. Non vanno meglio le altre calabresi: Reggio Calabria 101.ma, Crotone 100.ma, meglio Cosenza 94.ma e Catanzaro 81.ma.
Se le cose vanno bene per l’indice legato alla Speranza di vita (34.mo posto), si precipita per l’inporto medio della pensione di vecchiaia (103,ma). Se Vibo Valentia è la Capitale del Libro 2021, tuttavia per il numero delle biblioteche sul territorio provinciale, si raggiunge un gramo 93mo posto. Orti Urbani? Inesistenti e penultimo posto. Ultimo posto per la spesa sostenuta per il trasporto di disabili e anziani, ultimo posto per l’assistenza domiciliare, pochi infermieri e pochi geriatri. L’unico indice positivo è il consume di farmaci per ipertensione, diabete, asma e bpco – In unità minime farmacologiche ogni over 65, che colloca la provincia vibonese in un ottimo ottavo posto, dietro Catanzaro (6) e davanti a Reggio Calabria (21).