Sono inizaiti i lavori della terza sessione degli Stati Generali della Lega Calabria che si svolgono in un villaggio della provincia di Vibo Valentia.
Sono iniziati i lavori in programma oggi, domenica 6 giugno, degli Stati Generali della Lega calabrese nel villaggio Borgo Marino a Zambrone. Ad aprire i lavori è stato il deputato Domenico Furgiuele che ha ricordato la visita di ieri assieme alla sottosegretario Stefania Pucciarelli al reparto Cacciatori Calabria di stanza all’aeroporto di Vibo Valentia, nel giorno della festa dell’Arma.
Subito dopo è intervenuto il presidente della Regione Nino Spirlì, il quale si è soffermato sul problema della sicurezza in Calabria. “Preferisco non presenziare convegni contro la mafia, perchè in questi casi alle parole preferisco i fatti. Ed i fatti dicono che come Giunta abbiamo ripreso ad accettare dallo Stato beni confiscati al malaffare per darli ad associazioni che si occupano di aiutare chi si trova in difficoltà. Adesso porteremo la legalità anche nelle baraccopoli come quella di San Ferdinando che smonteremo presto con l’aiuto del Governo, cercheremo di trovare un lavoro regolare agli immigrati come per i lavoratori calabresi, non si può creare una sacca di lavoratori schiavizzati da caporali bianche e neri.”
Il sottosegretario Nicola Molteni: “Il Paese si sta avviando su un percorso di ripresa e di rilancio. E’ un Paese che ha bisogno di turisti e non di immigrati clandestini. C’è qualcuno che pensa che l’immigrazione vada subita, noi pensiamo che vada gestita. Quando Salvini era ministro abbiamo dimostrato che è possibile bloccare gli sbarchi e le partenza e quindi bloccare le morti nel Medieterraneo. Le baraccopoli di Rosarno e San Ferdinando sono la negazione die diritti umani, il si,bolo della ghettizzazione e della illegalità.”
A Zambrone è atteso Matteo Salvini per la chiusura dei lavori degli Stati Generali. Il leader della Lega è atteso per mezzogiorno.
