Il viceministro alle infrastrutture presente a Zambrone gali Stati Generali della Lega ritiene le due opere strategiche per il Paese e non solo per il Sud.
Il viceministro Alessandro Morelli è da ieri in provincia di Vibo Valentia. Prima ha incontrato nella sede della Camera di Commercio Istituzioni ed industriali del territorio, oggi ha partecipato ai lavori degli Stati Generali della Lega in corso di svolgimento a Zambrone.
L’esponente del Governo Draghi, nella sessione dedicata alle infrastrutture e sviluppo, ha insistito ancora una volta su quelli che lui ritiene, in manieria particolare, suo icavallo di battaglia: il ponte sullo Stretto e l’alta velocità. “Il Ponte di Messina è un’opera che dobbiamo assolutamente portare a compimento – ha detto Morelli – perchè non è solo utile allo sviluppo della Calabria e della Sicilia, ma anche per il Paese intero. Un’opera che ci può rendere più competitivi in Europa e che gaurda al futuro verso il mercato dell’Africa che, a detta degli economisti, diventerà la Cina del futuro. E quella di diventare il ponte nel Mediterraneo tra l’Europa e i Paesi subsahariani in particolare è un’occasione che non possiamo perdere”.
“Fondamentale è anche portare l’Alta velocità fino a Reggio Calabria – ha detto ancora Morelli – ma non solo, io credo che realizzare il ponte voglia dire portare l’Alta velocità anche a Palermo. Sarebbe assurdo che una volta realizzato il ponte, da Messina a Palermo si debba andare in littorina”.
