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Razzo cinese, rientrato allarme. Breve passaggio sulla Calabria, poi è caduto nell’oceano Indiano

Il comunicato della prefettura di Vibo Valentia che ha confermato il cessato allarme a partire dalle ore 6.00

Alle ore 6.00 è cessato lo stato di allerta per il centro sud Italia, con la conferma del rientro in atmosfera di porzioni del vettore CZ5B R/B e la comunicazione che parte dei rottami si sono disintegrati in atmosfera e parte è precipitata nelloceano Indiano nei pressi delle isole Maldive.

In una delle sue ultime orbite ha salutato l’Italia, sorvolando la Sardegna e la Calabria senza alcun rischio, per spostarsi verso Est. Il rientro è avvenuto entro i limiti della finestra temporale prevista, che andava dalle 3,11 alle 5,11 italiane, mentre c’è stata un’incertezza decisamente maggiore sul luogo del rientro, inizialmente indicato nel Nord Atlantico e successivamente nel Mediterraneo orientale. Dalle fonti ufficiali si ricorda che è sempre difficile stabilire con esattezza la traiettoria di un oggetto di grandi dimensioni in caduta incontrollata e lo stadio del Lunga Marcia 5B non è stata un’eccezione.

Il cilindro da 20 tonnellate, lungo più di 30 metri e dal diametro di 5, ha cominciato a scendere ruotando velocemente su se stesso: una situazione che non permette mai di poter calcolare il rientro in modo preciso, ma solo con un margine di incertezza su tempo e luogo del rientro che all’inizio è davvero molto ampio e che progressivamente si riduce, sebbene radar e sensori in tutto il mondo permettano di seguire progressivamente le orbite e di raffinare i calcoli.