L’ambulanza sarò senza medico a bordo e il servizio durerà due mesi, anzichè i tre più tre annunciati dalla commissaria Bernardi.
Sarà attivata a breve, ma sarà con funzioni molto limitate, la postazione del 118 a Vibo Marina, Innanzi tutto sarà istituita con un’ambulanza privata, la durata sarò di due mesi anzichè tre (l’intera estate come aveva annunciato la commissaria Maria Bernardi), sarò rpiva di medico e funzionerà per 12 ore al giorno. Una soluzione destinata a scontentare tutti e sicuramente non tra le migliori ipotizzabilie che, soprattutto, arriva quando l’estate sarò quasi finita. La sede sarà dove sorge la guardia medica.
Eppure era da mesi che all’Asp si erano avviate le procedure per l’istituzione di un postazione di primo soccorso, per andare incontro alle esigenze del litorale marino, grazie alla quale si sarebbe garantita la tempestività degli interventi. Ed invece succede che una ragazza nella notte di san Lorenzo si senta male e rischi la vita, con l’ambulanza che arriva dopo 45 minuti dalla chiamata e che senza l’intervento tempestivo del padre, chiamato dagli amici nella notte e conoscitore delle tecniche del priimo soccorso, avrebbe subito ben gravi co nseguenze.. E nella stessa serata a sopperire al mancato arrivo dell’ambulanza nei presi di Bivona ci hanno pensato i carabinieri.
Oggi nella sede Asp di Vibo Valentia saranno aperte le buste delle offerte relativa alla manifestazione di interesse per l’assegnazione del servizio di emergenza 118. Siamo al 16 agosto, l’estante sat finendo e ancora la zona costiera di Vibo valentia non ha un mezzo di soccorso.
Sull’argomento di recente erano intervenuti in tanti dal consigliere comunale Antonino Roschetti, presidente della IV Commisione che pure aveva convovcato la Commissaria al Comune per riferire sulla questione, al coordinatore della Lega Mino De Pinto, fino al consigliere Marco Miceli seppure da posizioni diverse dai primi due.