La Pro Loco compra biglietti per donarli ada alcune assocazioni di volontariato. Appuntamento sabato 1 ottobre alle 18
Un importante evento di solidarietà con lo scopo di raccogliere fondi, questa è la partita tra la Nazionale Italiana Cantanti e una rappresentativa della Città di Vibo Valentia che avrà luogo sabato 1 ottobre allo stadio Luigi Razza di Vibo Valentia con inizio alle 18. Per consentire la massima partecipazione il costo del biglietto, che poi è una donazione, è di soli 3 euro per gli adulti e 1 euro per gli under 12. Sarà l’occasione per vedere da vicino tanti protagonisti di film e serie tv ed anche per fare un bel gesto nei confronti di chi ha più bisogno. L’incasso, infatti, sarà devoluto in beneficenza.
Per propiziare una massiccia adesione e presenza sugli spalti del Razza, la Pro loco vibonese, guidata dalla presidente Giusi Fanelli, ha deciso di acquitare alcuni tagliandi da destinare alle associazioni di volontariato. “Abbiamo trovato lo spunto e l’occasione per fare un atto di beneficenza nella beneficenza – spiega Fanelli – acquistando dei ticket per adulti e ragazzi al fine di donarli ad associazioni che vedono la presenza di giovani e non con “specialità”, perché la voglia e il desiderio è che tutti possano raggiungere lo Stadio Luigi razza di Vibo Valentia l’1 ottobre 2022 alle ore 18,00 insieme a chi quotidianamente gli dona amore e assistenza incondizionata, al fine di farli emozionare e fare superare loro il timore di un’esperienza certamente nuova e forse unica: incontrare attori di fama impegnati in un gesto sportivo e di grande solidarietà”.
Continua il presidente della Proloco: “Grazie alle associazioni che hanno accolto il nostro piccolo regalo con molto entusiasmo dall’Aism presieduta da Lico Salvatore, all’Associazione Io Autentico presieduta da Enrico Mignolo, all’AIPD presieduta da Pino Bagnato, all’associazione La Goccia presieduta da Michele Napolitano. Conclude Fanelli , un piccolo gesto di solidarietà che promettiamo di estenderlo in altre occasioni per altre associazioni per una Pro Loco per tutti e di tutti.”
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