Attualità

Incidente sul lavoro riaccende i fari sui mezzi di soccorso sulla costa vibonese

Ieri a Portosalvo un uomo è caduto dal tetto della ditta per cui lavora

ENNESIMO grave ncidente nelle frazioni costiere di Vibo. Dopo gli innumerevoli appelli dei cittadini inviati nelle settimane passate alle autorità preposte, nella giornata di oggi a Portosalvo si é verifivato un altro grave incidente. Per cause ancora in corso di accertamento a cadere sul luogo di lavoro, nella zona industriale tra Portosalvo e Trainiti, é stato un operaio vibonese di 65 anni L’uomo era impegnato nell’esecuzione di alcuni lavori sul tetto dello stabile di una ditta della zona, quando all’improvviso è precipitato al suolo. Immediata la chiamata al SUEM118 dell’ospedale di Vibo (distante circa 15 km). I sanitari, dopo circa mezz’ora, una volta giunti sul posto, vista la gravità delle ferite riportate  dall’uomo nella caduta, hanno optato per il trasferimento in elisoccorso all’ospedale di Pugliese-Ciaccio di Catanzaro. Sul luogo dell’incidente si sono portati anche gli uomini dell’Arma, per i rilievi del caso, al fine di accertare eventuali responsabilità sull’accaduto. In ogni caso, da mesi ormai la cittadinanza delle frazioni costiere vibonesi sollecita l’Asp di Vibo richiedendo l’attivazione di un’unità mobile di primo soccorso. Ciò, é evidente, ridurebbe parecchio i gravi rischi causati dai tempi di attesa dei mezzi soccorso provenienti da Vibo centro, anche alla luce della recente chiusura del transito nel tratto stradale della frazione Longobardi. Altrimenti il rischio é che i vecchi adagi popolari, prima o poi, si concretizzino: nell’attesa della cura, il paziente muore.