Lo studioso vibonese ha ricevuto l’incarico da Daniela Sbrollini, responsabile del Cantiere Cultura e Sport del partito che fa capo a Matteo Renzi.
Il vibonese Francesco Luzza nei giorni scorsi ha ricevuto un prestigioso incarico dal partito Italia Viva, che lo ha nominato responsabile per la regione Calabria del settore Cultura.
La notizia è stata diffusa in una conferenza stampa dai senatori Daniela Sbrollini, responsabile nazionale del cantiere Cultura e Sport del partito, Silvia Vono, vicepresidente a palazzo Madama della Commissione lavori pubblici ed Ernesto Magorno, candidato alla presidenza della regione Calabria per Italia Viva.
Luzza, storico e conservatore dei beni culturali, attualmente è dipendente della regione Calabria. “Sono contento dell’attenzione che il partito e in particolare la senatrice Silvia Vono e il presidente Ettore Rosato – ha affermato, subito dopo l’avvenuta nomina, lo studioso vibonese – hanno avuto nei miei confronti e spero di ricambiare tanta fiducia con il massimo impegno, affinchè la nostra Calabria possa iniziare un virtuoso percorso di riscatto sociale ed economico con il contributo della cultura, essendo la nostra terra ricca di tanti tesori, fino ad oggi purtroppo non pienamente valorizzati. Sarò al servizio dell’arte – ha concluso Francesco Luzza – senza pregiudizi verso alcuno, collaborando con chiunque la ami, senza guardare agli steccati politici, perché essa è fondamentale per una crescita civile delle popolazioni. Nella mia attività farò anche tesoro della preziosa esperienza accumulata durante gli anni in cui ho visto nascere e diretto il Museo del Duomo di Vibo Valentia”.
Francesco Luzza, nella sua nuova veste si è già messo al lavoro e ieri, in compagnia della senatrice Silvia Vono, si è recato a Roccelletta di Borgia per incontrare Salvatore Patamia, direttore generale del segretariato della Soprintendenza della Calabria, per incominciare ad intavolare un discorso sui beni culturali della nostra regione.
