Il Covid l’anno scorso ha fatto segnare il passo a un comparto turistico che negli anni ha segnato numeri crescenti. Savadori: “Speriamo che sia l’anno della ripresa”.
Un comparto che conta circa 150 lavoratori tra diretto e indotto e che movimenta ogni anno oltre 200 mila persone da aprile ad ottobre, con cinque compagnie di navigazione che operano dividendosi la ricca torta di un mercato che, negli anni è cresciuto in maniera esponenziale: fino al rallentamento dettato dal covid. Stiamo parlando delle minicrociere che da Vibo Marina e Tropea, ogni estate viaggiano in direzione dell’arcipelago delle Eolie.
“L’anno scorso, nonostante le limitazioni all’imbarco, è stata una stagione tutto sommato positiva. E’ cambiata la tipologia della clientela, più italiana che straniera, ma sicuramente meno di massa”, ci spiega Mirco Savadori, uno degli armatori. L’azienda guidata dal padre Antonio dispone di due motonavi, la Magic Panarea e la Summer Breeze.
“Ne abbiamo una più grande in costruzione nei cantieri di Cesenatico – aggiunge Savadori – doveva essere varata quest’anno, ma al momento abbiamo fatto rallentare i lavori, perché è un costo aggiuntivo che al momento non possiamo sostenere. Sicuramente sarà operativa il prossimo anno, se questo virus finalmente ci lascerà in pace”.
I numeri di passeggeri trasportati nel 2020 sono stati un terzo rispetto a quelli abituali, 10 mila circa. La partenza della nuova stagione è programmata dal primo giugno. “Speriamo che sia la stagione della ripresa, anche perchè di aiuti o sostegni dallo Stato abbiamo avuto quasi nulla sia noi che i nostri dipendenti – prosegue Savadori – Anche perché negli altri anni iniziavamo il 25 aprile per chiudere a fine ottobre, e adesso abbiamo già perso un mese di lavoro”.
Accanto a questo occorre ancora una volta che il porto di Vibo Marina non è stato dotato di alcun tipo di accoglienza per i passeggeri, e questo vale anche e soprattutto per l’aliscafo della Liberty Lines che riprenderà le corse di linea il prossimo 20 giugno, con due collegamenti settimanali per l’arcipelago Eoliano fino a raggiungere Milazzo. Sarà il caso che qualcuno si dia una sveglia, sia al Comune che in Regione per incrementare il numero dei passeggeri e per fornire servizi che altrove esistono.
La storia delle minicrociere alle Eolie
Il collegamento da Vibo Marina con le Isole Eolie nasce a metà degli anni ottanta del secolo scorso con la costruzione della prima Motonave “Hipponion” della Foderaro Navigazione. Nel 1993 la Hipponion viene sostituita dalla nuova Neocastrum, più grande, confortevole e veloce, alla quale la società lametina affiancherà una seconda motonave, la Cetrarium. La compagnia Foderaro è rimasta operativa fino al 2014.
Le sette isole dell’arcipelago
Alicudi, Filicudi, Lipari, Panarea, Salina, Stromboli e Vulcano: in ordine rigorosamente alfabetico, sono le sette isole dell’arcipelago delle Eolie, un regno baciato dal sole, dal mare e dal vento. Le Eolie, denominate anche le “7 perle del Mediterraneo”, sono un trionfo di grotte e scogliere altissime, faraglioni e spiagge dalla sabbia finissima e nera, solfatare e montagne di bianchissima pomice. Dal 2000 sono Patrimonio dell’Umanità Unesco.
