Politica

Amalia Bruni parte dalla sua Lamezia: “Insieme per costruire una Calabria libera dal malaffare”

La scienziata lametina candidata per il centrosinistra annuncia un Codice etico per le candidature e pensa a ricucire con Oliverio e De Magsitris.

Ci siamo perché vogliamo riaccendere la speranza in questa terra martoriata in cui tutti noi abbiamo perso la voglia di partecipazione, una terra ripiegata su se stessa che ha necessità di invertire il declino che sembra inarrestabile da venti anni a questa parte”. Con queste parole è’ partita ufficialmente da Lamezia Terme la campagna elettorale di Amalia Bruni, candidata alla presidenza della Regione Calabria per il centrosinistra.

Mi sono messa in gioco con tutta me stessa spiega Amalia Bruni -, con tutta la mia professionalità perché ho sentito forte questa responsabilità morale, questo spirito di servizio e spero che il mio nome, la mia persona posano mettere d’accordo il mondo della società civile dei movimenti ma anche dei partiti politici. Ma io non basto, serve l’apporto di tutti i calabresi che hanno a cuore le sorti della nostra terra. Dobbiamo essere tanti, un esercito forte e agguerrito che rivendica i propri diritti che vuole vincere e combattere il malaffare il pressappochismo, le incapacità. Dobbiamo essere in tanti aggiunge la scienziata lametina per costruire la Calabria che vogliamo. E lo saremo, lo abbiamo dimostrato stasera, che inizia davvero la sfida”.

Il codice etico e l’ultima parola sulle liste

Ho preparato un codice etico – ha detto ai giornalisti la Bruni che prevede grande forza nel respingere persone o personaggi che non sono degni di stare all’interno di una società e di una coalizione politica, perché la politica è servizio agli altri e non a se stessi, ma soprattutto per un forte rinnovamento”.

“I partiti dovranno tenere conto del Codice etico. In questa coalizione da sempre ho detto che guido io, sono io che do l’ultima parola sulle liste anche fatte dai partiti e da tutti i movimenti, e mi assumo la responsabilità perché sono io che ci sto mettendo la faccia, con la mia storia personale e la mia professionalità e i calabresi mi seguono in questo perché hanno colto la novità di questo passaggio”., conclude la candidata del centrosinistra.

Ricucire con Oliverio e De Magistris?

Un passaggio viene dedicato, su una domanda specifica, alla possibilità di riaggregare tutto il centrosinistra, dopo l’accordo con Tansi, lo sguardo è spostato sull’ex governatore Mario Oliverio e su Luigi De Magistris, intenzionati a correre da soli. Si può ancora lavorare, c’è ancora un po’ di tempo, non tantissimo perché la data delle elezioni è già stata stabilita al 3 ottobre anche se manca il decreto, e questo significa che abbiamo davvero poco tempo per la costruzione delle liste”.