
Firenze – Si è inaugurata il 12 Maggio 2025 nella suggestiva cornice degli Uffizi contemporanei la prima edizione della Biennale Europea dell’Arte Contemporanea , un nuovo appuntamento che si candida a diventare un punto di riferimento per l’arte del Vecchio Continente.
Il tema scelto per questa edizione inaugurale è “Confini” , un concetto interpretato in chiave artistica da oltre 120 artisti provenienti da 30 Paesi europei .
L’iniziativa, promossa dal Ministero della Cultura italiano in collaborazione con il Comune di Firenze e istituzioni artistiche internazionali, punta a valorizzare non solo i talenti emergenti ma anche le riflessioni sulle identità culturali, sociali e geopolitiche dell’Europa contemporanea.
Tra le opere esposte spiccano installazioni multimediali, video arte, performance e interventi site-specific che dialogano con lo spazio urbano e museale. Alcuni artisti hanno scelto di esprimersi direttamente nei luoghi simbolo della città — Ponte Vecchio, Piazza della Signoria, Giardino di Boboli — per creare un percorso artistico diffuso che coinvolge cittadini e turisti.
La curatela è affidata alla critica d’arte Chiara Parisi , che ha spiegato: “Vogliamo interrogarci su cosa significhino oggi i confini: fisici, mentali, digitali. Non come divisioni, ma come luoghi di incontro e di trasformazione.”
Tra i partecipanti, nomi noti del panorama contemporaneo come Marina Abramović , che presenta una nuova performance inedita, e giovani artisti selezionati attraverso un bando europeo aperto a under 35.
La Biennale resterà aperta al pubblico fino al 12 luglio 2025 e prevede un ricco calendario di eventi collaterali: talk, laboratori, concerti e workshop per studenti e appassionati d’arte.
Un progetto ambizioso che conferma Firenze come crocevia tra passato e futuro, tradizione e innovazione.