Calcio

Vibonese, ripartire con entusiasmo: il “Pinto” è un portafortuna

Una partita da dimenticare quella con la Ternana per il risultato ma dalla quale ripartire da domani per la qualità e la quantità di gioco.

Con la Ternana,il risultato ha penalizzato, fin troppo, i rossoblù per quanto dimostrato. Per gran parte della partita la Vibonese ha tenuto testa all’undici umbro che, dopo essere passato in vantaggio, ha subìto la squadra di Galfano inerme, senza riuscire ad opporsi.

Fin quando ha tenuto fisicamente. Poi le qualità tecniche delle Fere, con un arbitraggio non certamente a favore dei calabresi, hanno ribaltato il risultato, uscendo dal Luigi Razza con i tre punti in tasca. Per un attimo si è pensato che la Vibonese avesse potuto far suo l’intero bottino. Nel giro di pochi minuti è rimasta solamente la bella prestazione. Dalla quale ripartire, come detto. E la possibilità di rifarsi è presto servita. Mercoledì c’è la trasferta di Caserta, una squadra alla portata dei rossoblù e con lo stadio Pinto vero e proprio portafortuna.

Sono, infatti, quattro i precedenti in casa dei falchetti e Vibonese sempre andata a punti. Due vittorie e due pareggi. La prima volta fu in serie D, nella stagione 2004-05. Costa e Spader fissarono il finale sull’ 1-1. Vibonese corsara nel campionato di serie C 2016-17 quando Ali Sowe e Piroska ribaltarono l’iniziale vantaggio dei campani con Rajcic. Altro pareggio, e sempre per 1-1, nella stagione 2018-19 con reti di Floro Flores e Prezioso.
Nella scorsa stagione, Castaldo, su calcio di rigore, illuse i suoi. Nella ripresa prima Redolfi e dopo Battista ribaltarono il risultato facendo il pieno di punti.
La Casertana è avvisata.

Vincenzo Plescia, 22 anni, attaccante della Vibonese, 10 presenze e 4 gol con la maglia rossoblu in questa stagione. (Foto Francesco Mazzitello)

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