Cultura

Vibo Valentia, Capitale Italiana del Libro 2021, baricentro di arte, cultura e letteratura

Le dichiarazioni del Presidente ff. della Regione, Nino Sprirlì, e del sottosegretario Dalila Nesci

Vibo Valentia, una città ormai baricentro di arte, cultura e letteratura.

A definirla così il presidente ff della Regione Nino Spirlì, complimentandosi per l’importantissimo riconoscimento di Capitale Italiana del Libro. Sprilì si è voluto così congratulare con il sindaco, Maria Limardo, e con tutti i vibonesi che, con il loro lavoro, “stanno onorando una delle più antiche città della Calabria, ricca di storia e cultura”.

“Sono ormai anni – ha aggiunto – che seguo tutte le proposte artistiche e culturali di Vibo Valentia e non ho potuto fare altro che apprezzarne, giorno dopo giorno, il cammino. In bocca al lupo a tutti, la mia gioia si moltiplica – conclude Spirlì – proprio perché il risultato di Vibo Valentia conferma la Calabria come regione dal grande patrimonio culturale. È un onore che si aggiunge a quello di avere un’altra perla del Vibonese, Tropea, come Borgo dei borghi 2021″.

Dal canto suo, il sottosegretario Dalila Nesci ha parlato di: “Una bellissima soddisfazione”.

l’esponente calabrese del governo si è complimentata con il sindaco Maria Limardo e con quanti con lei hanno lavorato alla stesura di un progeetto che ha ottenuto il consenso unanime da parte della Commissione istituita dal Ministero della Cultura.

“Dimostreremo – ha dichiarato Dalila Nesci – che sapremo organizzare le migliori iniziative incentrate sulla lettura, che potranno così essere da volano di sviluppo economico e sociale per il territorio. Sono convita – ha concluso- che è da sud che avrà inizio la rinascita culturale e scoiale del Paese”.