
L’ex presidente del Consiglio comunale e il presidente uscente della Banca Cooperativa del Vibonese entrano a far parte del gruppo che lavorerà per le Regionali.
La Lega cala gli assi a Vibo Valentia. Prosegue la crescita del partito di Matteo Salvini, guidato in provincia da Michele Pagano. Entrano, infatti, ufficialmente a far parte del gruppo che lavorerà in vista delle elezioni regionali Pino Muratore e Francesco Muzzopappa, due pezzi da novanta che daranno una mano importante nell’agone della politica vibonese.
Non a caso a presentarli è venuto a Vibo Valentia, nella sede di corso Vittorio Emanuele, direttamente il commissario regionale Giacomo Francesco Saccomanno, affiancato nell’occasione dal coordinatore provinciale Michele Pagano e da quello comunale Mino De Pinto, con tanto di cerimonia della firma e posa per la foto di rito.

Saccomanno nell’occasione ha ribadito il buon lavoro svolto nel nuovo corso del coordinamento provinciale vibonese, affidato a Michele Pagano, ribadendo le linee guida della politica della Lega. “Vogliamo un partito che, sulla scia di quanto sta avvenendo in altre parti d’Italia, segni un cambiamento radicale della politica in Calabria – ha sottolineato Saccomanno – Bisogna dare una svolta radicale alla politica nella nostra terra che ha tante risorse e non sa valorizzarle perchè ancorata a vecchie ottiche campanilistiche, ma anche perchè ingessata da una burocrazia regionale cresciuta al di fuori della meritocrazia e non in grado di stare al passo con i tempi”.
“Vogliamo capire – ha aggiunto il commissario regionale delle Lega – come mai la Regione ha una pletora di 1900 dipendenti, ma alla Cittadella se ne vedono solo un centinaio, residuo di un vecchio modo di gestire basato su favoritismi che è il momento di archiviare. Vogliamo ridare slancio alla Calabria e liberarla da condizionamenti mafiosi, per questo chi si iscrive al partito deve avere la fedina penale pulita”.
Sono stati presentati, quindi,i due nuovi iscritti. L’avvocato Francesco Muzzopappa ha detto di avere aderito con slancio alla Lega, un partito che segue da anni, “perchè sono convinto che serva un cambio di passo e che ognuno di noi deve dare un contributo a questa terra per fare in modo che i nostri figli rimangano qui e non siano destinati ad emigrare. Per questo bisogna estirpare la mala pianta mafiosa e dare un nuovo modo di approcciarsi alla politica, senza condizionamenti di sorta”.
A sua volta Pino Muratore, che da presidente del consiglio comunale si è dimesso proprio per contestare il vecchio modo di fare politica, ha sostenuto che: “Oggi la vera sfida è quella di prendersi cura della dignità delle persone, dignità che è stata calpestata dalla pandemia e dalle scelte politiche del Governo Conte con tutta le sequela di Dpcm incostituzionali. Ho scelti di aderire alla Lega perchè ho visto un bel progetto per il territorio fatto di idee ed onesta, convinto che bisogna affrontare la prossima campagna elettorale per portare avanti queste idee e progetti”,
Nell’occasione Michele Pagano e Giacomo Saccomanno hanno annunciato che proprio a Vibo Valentia si svolgeranno due grandi eventi della Lega. Nel mese di giugno si svolgerà una convention in cui i dipartimenti presenteranno i progetti in corso di elaborazione, a cui parteciperà il ministro del turismo Garavaglia ed altri esponenti del Governo. Successivamente, a metà luglio, la città ospiterà la prima festa regionale della Lega, con incontri, dibattiti e stand promozionali del territorio.