Cultura

Una quarta giornata di grandi appuntamenti e significativi consensi per ViBooK VentiVentuno

Tra gli ospiti il Direttore di Gazzetta del Sud, il vice direttore di RAI Uno, l’assessore ai Beni Culturali della Regione Sicilia

ViBooK grandi firme. La quarta giornata ha vissuto momenti di grande intensità per il susseguirsi di eventi a ritmi vertiginosi.

Uno degli aspetti caratterizzanti è stato quello della presenza di grandi personaggi del mondo del giornalismo nazionale.

Si comincia con Alberto Samonà, giornalista siciliano prestato alla politica ed attualmente assessore ai Beni culturali ed alla identità siciliana, della Regione Sicilia. Tornato nella sua veste di scrittore, Samonà ha presentato la sua ultima fatica letteraria Bonjour Casimiro. Il barone e la villa fatata. Un racconto che tratteggia un uomo contemporaneo che si reca nei luoghi in cui visse il barone Casimiro Piccolo, acquerellista e fotografo degli inizi del secolo scorso. Un confronto serrato ed interessante con gli studenti del liceo classico Morelli e con l’assessore comunale alla Cultura Daniela Rotino.

Altra grande presenza a ViBooK, quella di Mimmo Gangemi. Quello che certamente possiamo oggi definire uno dei più importanti scrittori italiani, a ViBooK ha presentato Il popolo di mezzo, una saga ambientata in un’America prodiga e crudele, che racconta il periodo in cui erano gli emigranti italiani il popolo di mezzo, sradicato dalle origini per cercare un futuro migliore. Con Pasquale Petrolo, Mimmo Gangemi, un amico di ViBooK, ha raccontato la genesi di questa sua nuova interessante opera.

Momenti topici sono certamente da considerare quelli con il Direttore di Gazzetta del Sud e con il vice direttore di RAI Uno.

Introdotto e guidato nella conversazione di Bianca Cimato, il direttore di Gazzetta del Sud, Alessandro Notarstefano, si è addentrato nel profondo del suo romanzo L’orizzonte degli eventi. Il racconto di una vita vissuta intensamente tra idee, speranze, disillusioni, maori sani e malati; tra stagioni felici e quelle grigie. Intenso il dibattito che ne è scaturito e che ha coinvolto il folto pubblico presente a Palazzo Gagliardi.

Altrettanto forte ed intenso è stato il confronto con il vice direttore di RAI Uno, Angelo Mellone, che, con a fianco Ugo Floro, ha approfondito il suo Nelle migliori famiglie, un libro di legami raccontati attraverso le vicende dei protagonisti in un intreccio con le vicende di amici, parenti, e figure più o meno oscure.

Al termine dell’incontro, il vice direttore di RAI Uno si è voluto intrattenere con gli organizzatori di ViBooK avendo apprezzato la formula di questa fiera dell’editoria: per l’originalità della proposta e soprattutto per il modo di mettere a confronto le produzioni letterarie di case editrici consolidate e le pubblicazioni della cosiddetta microeditoria che rappresenta – a suo giudizio, così come è ed è stato il pensiero degli organizzatori – l’elemento più importante e da valorizzare per portare avanti un concetto inclusivo di cultura, che sia identitario e realmente rappresentativo dei vari territori.

Insomma, ancora grandi consensi ed apprezzamenti per ViBooK e la sua formula originale ed innovativa che sta proiettando Vibo Valentia verso un interesse nazionale, non tanto per i personaggi autorevoli che è riuscita comunque a portare in città, quanto soprattutto per il tipo di organizzazione messa in piedi.