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Conclusa ViBooK VentiVentuno: “Una splendida pazzia… forse irripetibile!”

Bilancio, considerazioni, sensazioni di un successo strepitoso per presenza di pubblico ed artisti

Una splendida serata per un gran finale di ViBooK, la fiera della microeditoria che per 5 giorni ha animato il centro storico di Vibo Valentia facendo di Palazzo Gagliardi il fulcro della cultura della Calabria.

L’ultimo giorno di ViBooK è stata una giornata dedicata alle diverse forme di arte che ha mobilitato attraverso le diverse proposte espressive. Spettacolare, poi, la conclusione con la sfilata della stilista calabrese Mara Vallone, presentata da Marco Renzi, che ha attirato i vibonesi che hanno gremito piazza Garibaldi. Splendide modelle e musica straordinaria grazie al valore di due musicisti, il pianista Francesco Silvestri e la cantante Cecilia Panarello, che l’Associazione Incontri Musicali degli Dei, partner di ViBooK, ha offerto per la migliore riuscita della serata. E poi, la chiusura con le canzoni del giovane cantautore vibonese Chrisos.

ViBook si chiude con un bilancio strepitoso per numero di presenze e di opere letterarie ed artistiche presentate.

Ancora una volta, grande consenso da parte di tutti i partecipanti ha riscosso l’appuntamento dei Radio Reading: oltre 50 libri presentati in tre giorni attraverso un costante, interessante dialogo tra il singolo autore e gli studenti del liceo classico Morelli e del liceo artistico Colao.

“L’idea dei Radio Reading, che è un aspetto caratterizzante dei ViBooK sin dalla sua prima edizione – ricorda Tonino Fortuna, dello staff che ha curato l’organizzazione della Fiera della Microeditoria – rimane un punto di riferimento insostituibile perché rappresenta il coronamento di uno degli obiettivi primari della nostra Fiera: rendere i ragazzi protagonisti attivi e non spettatori passivi, promuovere tra i più giovani la lettura, il contatto diretto con il libro e con quella realtà editoriale che, ancora oggi qualcuno con atteggiamento snobistico definisce di serie B ed invece rappresenta il vero colano dello sviluppo culturale di un territorio”.

Grazie all’impegno di un gruppo straordinario di docenti che hanno seguito, indirizzato, guidato i ragazzi, questo appuntamento ha letteralmente conquistato i favori dei tanti autori che si sono alternati sul palco di ViBook nei diversi generi letterari. Unanime è stato il giudizio positivo di questa proposta che rimane ancora oggi – e per il terzo anno consecutivo – unica nel suo genere: originale ed innovativa.

“Quando abbiamo pensato il ViBooK VentiVentuno – ricorda Enrico Buonanno, presidente di Electa, l’associazione che ha curato l’organizzazione dell’evento – abbiamo pensato a qualcosa di grande, qualcosa che doveva essere irripetibile e unica, in ambito capitale italiana del libro.

Qualcosa, da definirsi con orgoglio forse “la più grande fiera dell’editoria calabrese”. Un numero enorme di eventi ai limiti della gestione: spettacoli, teatro, musica, arte in tutte le forme, con la massima espressione all’insegna dell’inclusività, dal carattere popolare”.

“Abbiamo voluto dare a ViBooK una formula innovativa, permettendo una grande partecipazione di pubblico, e con il minimo degli investimenti possibili: meno di un terzo dei fondi preventivamente assegnatici. 5 giorni intensi che hanno fatto rinascere “tutti” gli spazi di palazzo Gagliardi che ha visto finalmente la luce in tutta la sua estensione, con attività e appuntamenti di arte in tutte le forme, con artisti provenienti da ogni parte d’Italia”.

Enrico Buonanno è visibilmente soddisfatto per il successo della manifestazione: “Ringrazio la città che ha risposto con il cuore, il Sindaco Maria Limardo e l’Assessore alla Cultura Daniela Rotino, Valentina per la pazienza. Un ringraziamento particolare a tutto lo staff: Tonino, Maurizio, Patrizia, Simona, Andrea, Sabrina, Pasquale, Celia, Bruno, Torindo, Andrea, Chiara, Peppe, tutti i giovani di Electa con in testa Lucrezia, i ragazzi del Liceo classico Morelli, del liceo scientifico Berto, del liceo Capialbi, del liceo artistico Colao, del De Filippis/Prestia, dell’Alberghiero; i piccoli della De Amicis e tutte le scuole che hanno collaborato; i docenti che hanno fatto parte dello staff – Melecrinis, Continanza, Corrado, Caracciolo, Marcello, Crinelli e tanti altri – e poi, Gianluca, Domenico, Bruno, Francesca, Caterina, Ignazio, Cristian, e tutti gli altri componenti, elementi essenziali, motore di questa iniziativa…”.

La soddisfazione si tramuta in emozione: “…soprattutto ringrazio la mia famiglia e mia moglie preziosa ed efficace in tutto, per aver sopportato in questi ultimi mesi la mia assenza, i miei figli per il tempo sottratto e che dovrò velocemente recuperare e ringrazio anche i miei preziosi collaboratori”.

“Abbiamo dato prova di quanto – bello, importante, articolato, inclusivo – si può fare in una città come la nostra Vibo Valentia – aggiunge Maurizio Bonanno, altro componente il gruppo Electa – attraverso idee innovative, proposte dinamiche, confronti serrati, il tutto sempre in un clima incalzante, giovane, al passo coi tempi, basti pensare alla proposte delle Torri di ViBooK, vera novità all’insegna dell’innovazione tecnologica. Non solo opportune e paludati convegni per addetti ai lavori, ma proposte culturali che pensano e coinvolgono i giovani”.

“ViBooK VentiVentuno è una pazzia – conclude Enrico Buonanno – forse irripetibile, ai limiti della fattibilità per quantità di eventi e programmazione, ma è la risposta ad un momento importante della nostra comunità che deve necessariamente avviarsi verso una rinascita culturale nell’ottica della cooperazione e inclusività sociale”.