l turismo in Italia continua a crescere, ma a cambiare è il modo di viaggiare. Sempre più persone scelgono il turismo informativo, un approccio che mette al centro l’esperienza, la conoscenza del territorio e la possibilità di scoprire non solo i luoghi, ma anche le loro storie.
Cos’è il turismo informativo
Con “turismo informativo” si intende una forma di viaggio in cui il turista non si limita a visitare una destinazione, ma cerca contenuti, racconti e approfondimenti culturali. Non basta vedere un monumento: si vuole conoscere la sua storia, l’architettura, gli aneddoti locali e persino la tradizione gastronomica legata a quel territorio.
Perché scegliere il turismo informativo in Italia
L’Italia è il Paese ideale per chi ama il turismo esperienziale e informativo. I motivi sono molteplici:
- Città d’arte come Roma, Firenze e Venezia, ricche di percorsi storici e culturali.
- Borghi antichi dove scoprire tradizioni, feste popolari e prodotti tipici.
- Itinerari naturalistici che uniscono paesaggi mozzafiato a visite guidate e attività culturali.
- Eventi e sagre che raccontano l’anima autentica dei territori.
Il ruolo del digitale nel turismo informativo
Oggi i viaggiatori cercano online informazioni affidabili per pianificare al meglio le proprie vacanze. Guide digitali, portali turistici e applicazioni mobili offrono:
- Mappe interattive per creare itinerari personalizzati.
- Audioguide e QR code per approfondire monumenti e musei.
- Consigli pratici su trasporti, alloggi e ristorazione.
Il turismo informativo è una delle tendenze del turismo 2025 e rappresenta un’opportunità per valorizzare al meglio le bellezze italiane. Viaggiare informati significa vivere esperienze più autentiche, consapevoli e indimenticabili.



