Attualità

Studente aggredito da un branco di cani in pieno centro a Vibo, salvato da un’automobilista

Poteva avere conseguenze più gravi l’aggressione subita oggi verso le 13,15 da uno studente all’atezza della rotatoria tra via Lacquari e via Santa Ruba.

Se l’è cavata con una maglietta strappata e tanta paura uno studente, aggredito in pieno centro cittadino a Vibo Valentia da un branco formato da sette cani randagi. La fortuna sotto forma di un’automobilsta di passaggio, che con prontezza si è fermata facendolo salire sulla propria vettura, lo ha salvato da conseguenze più gravi.

Il fatto si è verificato all’uscita della scuola ed i randagi si trovavano nella rotatoria che immette nella galleria ex Fcl. Il problema dei cani randagi, spesso aggressivi, a Vibo Valentia si ripete ormai da tempo senza che nè il Comune, nè l’Asp adottino i provvedimenti necessari per tutelare la salute dei cittadini e degli stessi animali. Un altro branco di cani ci è stato segnalato come dimorante all’interno del Parco Archeologico di Sant’Aloe. Ma tante altre segnalazioni sono giunte anche da Vibo Marina.

IL TEMA

L’aggressione subita oggi dallo studente che si recava al Terminal Bus ripropone il tema della sicurezza nei parchi e per le vie della città. dove manca un controllo quotidiano sul pericolo degli animali randagi.

Sul problema del randagismo occorre che la Calabria decida finalmente un’azione concreta per la risoluzione di un problema che costa alle casse pubbliche circa venti milioni l’anno tra mantenimento nei canili e risarcimento danni da parte delle Asp per incidenti causati dai randagi.