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Strada pericolosa, contro l’indifferenza delle istituzioni si mobilitano le mamme di Cessaniti

Manifestazione indetta per giovedì a partire dalle ore 9.00

Vista l’indifferenza da parte delle istituzioni competenti, un gruppo di mamme di Cessaniti per dare voce alle loro preoccupazioni, si sono viste costrette a indire una manifestazione pacifica in programma giovedì 14 ottobre a partire dalle 9.00 fino alle 13.00, per denunciare lo stato in cui si trova la strada provinciale 82 che collega la SS18 ai Comuni di Cessaniti e Briatico, franata nel 2020 a causa delle violenti piogge e da allora in condizioni rischiose e pericolose tali da non poter più garantire ai viaggiatori una percorrenza sicura, in particolar modo ai mezzi pesanti, tra cui gli autobus scolastici, in quanto il loro peso potrebbe provocare altre frane.

Le mamme hanno già interpellato le forze dell’ordine locali proponendo, come soluzione temporanea e immediata, il divieto di transito dei mezzi pesanti, in attesa che chi di competenza intervenga sulla messa in sicurezza della strada prima che succeda una tragedia già “preannunciata”, vista la stagione a cui si sta andando in contro e le incessanti piogge del periodo.

Dalle foto si può capire la reale preoccupazione delle mamme e di tutti i cittadini, poiché sotto il manto stradale ormai vi è rimasto il vuoto: “Sono foto che fanno rabbrividire – affermano gli organizzatori della manifestazione – e che dovrebbero stimolare le coscienze di tutte le istituzioni locali e centrali. L’alternativa alla SP 82 è la SP 11 che passa da Vena inferiore ma, ahimè, anch’essa è dissestata e a rischio frane. Per tali motivi si chiede un intervento immediato per il ripristino e messa in sicurezza della SP 82 e successivamente anche della SP 11”.
Alla manifestazione di giovedì 14, ovviamente sono stati invitati anche il presidente della Provincia Salvatore Solano, il responsabile dell’ufficio Tecnico e il responsabile dell’ufficio Urbanistica della provincia di Vibo Valentia oltre alle Amministrazioni comunali di Cessaniti e di Briatico, “con la speranza – confidano le mamme di Cessaniti – che osservare da vicino il vuoto sottostante la strada possa esortare ad una maggiore consapevolezza del serio rischio a cui ogni giorno si sottopongono centinaia di automobilisti costretti a percorrere questa strada per motivi personali o di lavoro”.

Le mamme chiedono la partecipazione attiva di tutti i cittadini per poter chiedere a gran voce ciò che spetta di diritto: la sicurezza.