Politica

Stati Generali della Lega a Zambrone, si apre con Crippa, Pucciarelli, Furgiuele, Spirlì

Sono iniziati questo pomeriggio, venerdì 4 giugno, gli incontri previsti per il partito del Carroccio in provincia di Vibo Valentia.

Per tre giorni la provincia di Vibo Valentia diventa il centro della politica della Lega. Mentre il viceministro Alessandro Morelli veniva ricevuto alla Camera di Commercio dai tre commissari, a Zambrone, nel villaggio Borgo Marino hanno preso il via gli Stati Generali del partito di Salvini. Ad aprire i lavori è stato Michele Pagano, coordinatore provinciale di Vibo Valentia, che ha messo l’accento sulla necessità di una nuova politica per la Calabria in grado di dare alla regione quelle riforme e quelle infrastrutture necessarie, anche con l’utilizzo del Recovery Fund, per darle un futuro che ponga fine alla continua partenza dei giovani verso altre regioni. Subito dopo ha portato il saluto il sindaco di Zambrone, Corrando L’Andolina, che ha sottolineato la soddsfazione per questo evento ospitato nella sua città.

Il commissario regionale Giacomo Saccomanno, a sua volta, nel portare il suo saluto, ha evidenziato il ruolo della Lega in Calabria “Dobbiamo iniziare a cambiare i metodi del passato- ha detto -. La Lega deve cambiare andando a colpire il malaffare, dobbiamo essere il partito dell’onestà. Siamo molto attenti a chi entra e a chi ci deve rappresentare. Dobbiamo costruire la nostra classe dirigente che deve essere una classe dirigente nuova. Non possiamo prendere chi ha fallito, chi ha portato la Calabria nelle condizioni in cui si trova”.

Il sindaco di Taurianova, Roi Biasi, componente della segreteria regionale, ha ricordato la sua esperienza di candidato con la sola lista della Lega nella sua città. “Abbiamo dimostrato che la Lega può lavorare bene anche qui, come sta facendo adesso alla Regione il nostro Nino Spirlì – ha detto Biasi – Adesso dobbiamo crescere ed abbiamo un esempio da seguire ed è Michele Pagano che con la sua squadra di Vibo Valentia ha messo in piedi questi Stati Generali. Noi dobbiamo seguire questo modello, il modello Vibo ed esportarlo in tutta la Cala bria, perchè è un modo nuovo di fare politica, coinvolgente e che attenziona i problemi del territorio”.

Domenico Furgiuele, deputato del Carroccio, ha aggiunto “Legalità, regole, sacrificio e volontà devono essere il nostro modo di essere”.