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Sebastiano Caffo è il nuovo Presidente dell’Istituto Nazionale della Grappa

Importante nomina per l’imprenditore vibonese

Compie 25 anni l’Istituto Nazionale Grappa e sarà l’imprenditore vibonese Sebastiano Caffo, con la collaborazione del vicepresidente Elvio Bonollo e del segretario generale Luigi Odello, a traghettarlo verso la nuova forma giuridica di Consorzio di Tutela della Grappa.

L’Istituto Nazionale Grappa, nata nel 1996, è un’ associazione che riunisce organismi regionali creata per la tutela e la promozione della grappa e singoli produttori, si fa carico di difendere, la più italiana delle acqueviti da quanti vorrebbero abusare del suo nome e delle tradizioni che rappresenta. 

In questi giorni, il consiglio di amministrazione, eletto lo scorso mese di dicembre, ha nominato presidente Sebastiano Caffo, che subentra a Elvio Bonollo che ha esaurito i due mandati nella carica concessi dallo statuto, ma continuerà ad affiancare il presidente in qualità di suo vice, mentre segretario generale è stato nominato Luigi Odello. 

Sebastiano Caffo, ringraziando il consiglio per la fiducia e Elvio Bonollo per l’ottimo lavoro svolto, ha dichiarato: “È ora importante dare all’Istituto la veste giuridica di consorzio di tutela affinché possa essere incaricato dal Ministero competente alla tutela della Grappa nella sua dignità di acquavite a indicazione geografica”.

“La grappa rappresenta un patrimonio importante per l’Italia essendo di fatto un’ambasciatrice efficace del made in Italy. La sua importanza – ha concluso il neo presidente – non si limita agli aspetti produttivi, ma coinvolge in modo sostanziale il turismo, essendo le grapperie, oggi veri templi del bere saggio, mete intriganti per i turisti di tutto il mondo”.