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Lettera a Mattarella di Giuseppe Ceravolo: «Riattivare la fermata Fs Prangi a Pizzo»

Il Presidente della Repubblica sarà in città per l’inaugurazione dell’anno scolastico all’Istituto Tecnico Nautico che sorge a pochi metri dalla fermata ferroviaria.

Una toccante e lunga lettera aperta è stata scritta da Giuseppe Ceracolo, ex presidente del Circolo “Corrado Alvaro” e già responsabile nazionale ai trasporti peril PDCI, al Presidente della Repubblica; Sergio Mattarella in occasione della sua visita a Pizzo per l’inaugurazione dell’anno scolastico il prossimo 20 settembre. Una missiva in cui si chiede al Capo dello Stato e, indirettamente, ai candidati alle elezioni regionali di riaprire la staziona di località Prangi. dsetinata a servire proprio l’Istituto Nautico.

La l,ettera diffusa sui social, riproponiamo intrgralmente.

«Mi sia concesso di iniziare una nuova campagna informativa/ divulgativa e di sprono delle lacune del territorio vibonese , con il solo fine di essere da pungolo e da stimolo rammentando che urge intervenire su alcuni punti ,diciamo , nevralgici ,chiedendo, non la luna , ma ,minimi servizi ,che da tanto tempo la collettività e non solo pizzitana , attende .

Colgo quindi l’occasione nel domandare ai candidati di questa ennesima tornata elettorale ,come noto , infuocata, e senza voler risparmiare nessuno ,di maggioranza e di opposizione .Oggi ,ancora oggi ,ed in molti confermano quotidianamente il mio fare attestandomi la loro stima , rimane per lo scrivente quella nell’avere la buona abitudine nel ritornare a parlare delle mie tante “ intrusioni di questi anni ” mettendo in evidenza e in risalto le lacune/brutture del territorio , una di queste ,dove mi ha visto scrivere fiumi di parole ,organizzando per questo scopo/obiettivo diverse tavole rotonde e due convegni a tema , il ripristino della Fermata di Prangi. Ovviamente tale Invito viene rivolto in primis alla terna Commissariale che ci sta amministrando ,chiedendo di rinnovare la richiesta che rimaneva quella di prendere accordi con l’assessorato ai Trasporti della Regione Calabria , con la mia ex società Trenitalia,e con Rete Ferroviaria Italiana ,acchè si possano creare le condizioni per avere il ripristino del luogo ,lasciato da tempo in abbandono ,e degrado . Chiediamo che anche qui da noi ci siano interventi non certo milionari ,e non certamente tampone ,ma si creino le condizioni migliori per dare risalto e opportunità all’imprenditoria locale e ai tantissimi studenti/cittadini locali che risiedono nella nostra fascia costiera ,denominata Costa degli Dei, non tralasciando il fattore turistico , senza cio’ avremmo davanti a noi il deserto .

Per quel riguarda la richiesta sopra evidenziata vi posso assicurare che tanti sarebbero i giovani a voler frequentare l’Istituto avendo lavorato io stesso , nelle postazioni dell’intera Calabria , per diversi anni , addetto alle Biglietterie ferroviarie dell’intera Regione ,e so’ di certo , che sono parecchi i ragazzi nel voler intraprendere la carriera per diventare Comandante o Direttori di macchina di Navi o di Aerei e quindi avere la possibilità di poter frequentare il nostro Istituto d’eccellenza,il Nautico . Per il ripristino della Fermata di Prangi, sono intervenuto parecchie volte a favore della sua Riapertura in questi anni ,con diversi interventi sui quotidiani locali ,arrabbiandomi parecchio , considerando che per quattrocento anni siamo stati il centro del mondo con la Magna Grecia ed oggi non riusciamo nemmeno a viaggiare per portare i nostri figli all’università o in un istituto che nasce appena a dieci metri dalla fermata,il Nautico .

E mi rivolgo ancora all’assessorato ai Trasporti ,speriamo che questa volta questo mio grido vada a buon fine , volendo consigliare ,vista l’esperienza che ho messo a frutto in questi quaranta anni di onorato servizio ferroviario , da qualche anno in quiescenza, e di politico per il mio ex partito ( PDCI )rappresentando la massima autorità vibonese con delega ai trasporti a Roma , comprendendo bene che governare e decidere di fare delle scelte non è cosa facile , ma governare bene è ancora più difficile . Per fare ciò ci vuole una buona dose di coraggio , di lungimiranza, non guasterebbe un po’ di sacrificio, abnegazione e per ultimo un po’ di amore per i cittadini che si amministra. P:S: ( un solo appunto : ho lasciato molti anni fa ogni carica politica quando i potenti di Roma ,tra questi l’ex Ministro del mio ex partito ,Alessandro Bianchi , non ha tenuto conto delle mie reiterate richieste che non erano ,e mai lo sono state , di sistemare qualche mio parente ,in molti lo hanno fatto , io no, chiedevo interventi per migliorare le nostre condizioni in Calabria per la problematica ancora attuale , dei Trasporti . Colgo l’occasione della visita del nostro Presidente della Repubblica per l’apertura dell’anno scolastico del nostro Istituto Nautico ,rimanendo fiducioso che di questa nostra richiesta ne tenga veramente conto , da far valere quindi nelle sedi opportune ,soprattutto oggi che l’Istituto è ,ed intende essere un punto di riferimento regionale ,perché in definitiva mettere in evidenza il valore altamente formativo riconoscimento avuto fin’anche dalla fondazione “Agnelli” , e dai tanti marittimi che ci onorano a guidare navi oceaniche solcando per tutti mari e oceani del mondo ,è di per se’ di prestigio .Concludo quindi chiedendo al Presidente Mattarella una sua piu’ incisiva opera presso la nuova consiliatura della mia Regione che qui a poco andrà ad insediarsi ,l’ass.to ai Trasporti della Regione Calabria e presso la società Ferrovie dello stato».