Attualità

Le istanze di Angsa Calabria arrivano al Parlamento Europeo: “Più attenzione per l’autismo”

Chiara Gemma, parlamentare M5S: “Garantire tutela ed assistenza, specie per gli autistici adulti che a 18 anni diventano invisibili e abbandonati a se stessi”.

Le istanze di Angsa Calabria, presieduta da Vito Crea, sono arrivate anche il Parlamento Europeo, in una seduta plenaria di qualche giorno fa. In quella occasione a farsene portatrice è stata la parlamentare Chiara Gemma (M5S) che, nel suo intervento, ha citato i nomi di Francesca e Giuseppe, figli del Presidente Angsa Calabria e della sua vice, quale esempio per dare voce di migliaia di autistici.

Garantire tutela ed assistenza, specie per gli autistici adulti che a 18 anni diventano invisibili. Progettualità individuale, in 140 secondi Chiara Gemma ha rappresentato tutto quello che ha raccolro nel corso di una campagna di ascolto durate mesi.

A tal proposito riportiamo il discorso integrale:
“Nel mio intervento di oggi voglio portarvi la voce di Lorenzo, Niccolò, Francesca, Giuseppe, Alessandro e di tutti quei ragazzi che ho avuto modo di conoscere in questi mesi nel corso di una campagna che ho avviato in ascolto delle associazioni e delle famiglie di persone affette da disturbi dello spettro autistico. Insieme ci stiamo battendo soprattutto per garantire tutela e assistenza ai soggetti adulti perché purtroppo, una volta raggiunta la maggiore età, diventano invisibili e vivono in una condizione di totale isolamento. Per loro bisogna individuare un percorso da seguire, sia a livello di inserimento professionale che per quanto riguarda le terapie farmacologiche.
Nell’ottica di un inserimento lavorativo chiediamo una progettualizzazione individualizzata, che sia rispettosa delle capacità e delle inclinazioni individuali di ciascuno. Soprattutto, però, siamo convinti che serva una rivoluzione culturale per educare alla differenza. Ricordiamoci che l’autismo non è un mondo a parte, ma è parte di questomondo. Diamo alle persone con autismo le opportunità che si meritano per realizzarsi. È un nostro dovere.”