Non sembra, dai primi accertamenti, legato al vaccino anticovid il ricovero all’ospedale Jazzolino di Vibo Valentia di una insegnante 48enne di Pizzo.
La donna qualche giorno fa è stata accompagnata in ospedale per un improvviso malore che l’ha paralizzata.
Adesso si trova ricoverata nel reparto di neurologia, dove le è stata diagnosticata una meningoencefalomielite batterica. Il fatto che si tratti di meningite batterica e non virale, al momento farebbe escludere ogni collegamento con il vaccino Astrazeneca che le era stato somministrato lo scorso 14 marzo.
L’attenzione è altissima e proprio per valutare attentamente il caso, alla donna è stato eseguito il prelievo di un campione fluido cerebrospinale che, in parte è stato analizzato nel laboratorio dell’ospedale e in parte è stato spedito fuori regione, per capire meglio se vi è un nesso di causalità tra l’inoculazione del vaccino e l’attuale patologia, in considerazione che si tratta di una dose prelevata dal lotto Astrazeneca poi ritirato, e successivamente riammesso.
Sulla base delle ultime notizie la donna respira, è cosciente ed anche vigile, ma è immobilizzata.