Il progetto ha come scopo quello di affermare la cultura della legalità e prevenire il disagio giovanile.
Sabato 4 giugno 2022 gli alunni dell’I.C. Murmura, guidato dalla dirigente Tiziana Furlano hanno partecipato al Progetto Ciak, un processo simulato per evitare un vero processo.
Tale progetto, ideato dal presidente Luciano Trovato e gestito dall’Associazione Ciak Formazione e Legalità in Calabria e in altre regioni d’Italia, con il contributo della Fondazione CARICAL e dell’Associazione Nazionale Magistrati ha come scopo quello di affermare la cultura della legalità e prevenire il disagio giovanile.
Presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme ventisei ragazzi, appartenenti a diverse classi della scuola secondaria di primo grado, accompagnati dai docenti Vittoria Saporito, Giusy Staropoli, Elena Giordano, Mariella Contartese, Ersilia Adamo, Elena Garrì, Lucia Pizzonia, Gerardo Tullio Mollo, hanno simulato un processo penale minorile, impersonando, con notevole spirito di immedesimazione i vari personaggi. Il copione “Fuori classe” brillantemente interpretato dai ragazzi affrontava questioni spinose, molto comuni al mondo dei giovani, come discriminazioni, bullismo e cyberbullismo.
Prima, durante e dopo le simulazioni, attraverso momenti di formazione, discussione ed elaborazione delle tematiche affrontate, in termini di legalità, i numerosi e pertinenti interventi degli allievi hanno potuto dimostrare l’eccellente ricaduta sui discenti e l’alta valenza educativa del progetto.
