L’ex premier ha iniziato il suo giro per la campagna elettorale da Corigliano- Rossano questa mattina.
Martedì calabrese per Giuseppe Conte, leader del M5S. Questa mattina l’ex premier è stato a Corigliano Rossano e poi a Cirò Marina. Nel pomeriggio tappa a Crotone e Catanzaro e in serata a Cosenza. Un’accoglienza calorosa nel primo giorno del suo tour in Calabria, domani, mercoledì 22 settembre, Conte sarà a Vibo Valentia. L’appuntamento è su corso Vittorio Emanuele III all’altezza del punto d’incontro del Movimento 5 stelle per le 9,45.
Il secondo appuntamento di giornata è previsto al porto di Gioia Tauro, per le 11,30, dove incontrerà i vertici dell’Autorità di sistema portuale e successivamente i lavoratori e i cittadini al gate d’ingresso dello scalo. Il tour procederà verso sud in direzione Reggio Calabria con appuntamento in piazza De Nava per le 13,30. Da Reggio risalirà la costa fino ad arrivare a Locri. Qui terrà un incontro con i magistrati in tribunale e successivamente intorno alle 15,45 con i cittadini in piazza Dei Martiri.
La due giorni calabrese di Conte terminerà a Lamezia Terme con una passeggiata su corso Nicotera programmata per le 18.
Diversi i temi toccati negli incontri: “Bisogna affrontare di petto il problema della sanità, sono stato in Calabria e ho visitato diverse strutture, so in che condizioni sono, dobbiamo evitare che per una visita specialistica si debba andare al Nord, non è giusto. E oggi ci sono i fondi per questo”. Lo ha detto parlando a Corigliano Rossano, aggiungendo: “I nostri figli hanno anche bisogno di scuole, dobbiamo investire e rilanciare tutta la filiera dell’istruzione”.
Giuseppe Conte ha poi parlato del vaccino e della ripartenza: “Il vaccino salva le vite e siccome adesso siamo in una fase in cui la stragrande maggioranza della popolazione risulta vaccinata, noi dobbiamo riappropriarci delle nostre vite, quindi ripartiamo in modo pieno anche con la cultura, con lo spettacolo e con gli eventi sportivi oltre che con le attività economiche. Adesso possiamo farlo e dobbiamo farlo. Dobbiamo ripristinare un senso di normalità perché i cittadini hanno fatto tanto sacrificio quindi la politica deve rispondere per fare ripartire tutte queste attività”.