Opinioni

Fusione Joppolo- Limbadi- Nicotera, Comerci: «Lasciare da parte il becero campanilismo»

Mentre si accende il dibattito sul progetto Valentia, ai confini della provincia vibonese inizia il cammino per creare una nuova realtà comunale.

di Enzo Comerci (Azione Democratica Vibonese)

Di recente all’interno del Pd di Limbadi è scaturita la proposta, interessante, di lavorare in direzione di una fusione dei Comuni di Nicotera e Limbadi. A dire il vero anche in passato si è parlato da più parti, ma senza convinzione, in questa direzione. onsiderando che la situazione demografica dei due Comune da tempo porta il segno negativo arrivando, addirittura, Nicotera a scendere al di sotto di seimila unità mentre Limbadi poco al di sopra dei tremila ovvero quasi la metà della popolazione che i due enti Locali registravano agli inizi del secolo scorso.

Considerando, altresì, che è diventato sempre più difficile la sopravvivenza dei piccoli comuni per le difficoltà oggettive di programmare ed accedere ai finanziamenti nazionali e comunitari al fine di creare sviluppo ed occupazione ma anche per l’erogazione e la gestione dei servizi in termini di efficienza, efficacia e di economicità. Per queste ragioni ed altre ancora la fusione tra comuni di modeste dimensioni è diventato non solo auspicabile ma ineludibile. La fusione dei comuni di cui si parla va favorita ed incoraggiata ma, a nostro avviso, non bisogna lasciare fuori il comune di Joppolo il quale ha le stesse problematiche dei comuni di Nicotera e Limbadi ed ha sempre fatto parte dello stesso mandamento territoriale. La particolarità, la diversità dei territori con le bellezze ambientali, paesaggistiche ed il grande patrimonio dei beni culturali ed enogastronomiche esistenti nel territorio interessato non può che rappresentare un valore aggiunto per ogni realtà territoriale. I tre comuni insieme sfiorerebbero una popolazione di undicimila abitanti che si attesterebbe come secondo Comune dopo il Capoluogo di Provincia. Per arrivare ad un obbiettivo così importante bisogna lasciare da parte il becero campanilismo, che purtroppo è ancora presente in una frangia della popolazione interessata, e guardare, invece, ai tanti risvolti positivi che la cosa può comportare. Da qui a breve, è nostra intenzione attivarci per la costituzione di un apposito Comitato, per la fusione dei Comuni di Joppolo – Limbadi e Nicotera, rappresentativo degli Enti interessati, al fine di avviare le procedure previste dalla legislazione esistente.