
Francesco De Nisi e Giuseppe Graziano lasciano Coraggio Italia e Udc per accasarsi nel Terzo Polo
Nei giorni scorsi due consiglieri regionali, Giuseppe Graziano e Francesco De Nisi, hanno aderito ad Azione, lasciando rispettivamente, l’ Udc e Coraggio Italia, che fino a ieri contava due componenti. Nessuno scossone nella maggioranza, in quanto entrambi restano nella coalizione di centrodestra. In Calabria si celebra, così, il primo esperimento del partito di Renzi e Calenda di alleanza con Fotza Italia, Lega e Fratelli’ d’Italia.
«Con l’entrata di Giuseppe e Francesco, che si sono sempre contraddistinti nel loro percorso politico per onestà morale ed intellettuale, concretezza e lungimiranza -si legge in un comunicato -, si consolida il percorso di radicamento di Azione in Calabria». Puntano alla «costruzione di una casa comune aperta a chiunque si riconosca nei valori del riformismo, della democrazia liberale e dell’europeismo».
La composizione della maggioranza calabrese resta saldamente di centrodestra, ma il movimento attorno al presidente Roberto Occhiuto non è da poco, visto che l’estate scorsa anche il presidente di Regione era dato tra quelli che avrebbero potuto abbandonare Silvio Berlusconi per spostarsi nel partito dei draghiani verso il “Terzo Polo”.