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Covid, impennata di ricoveri in Calabria, ma ancora al di sotto della soglia critica

Preoccupano i casi di variante inglese, ma la situazione ancora rimane ben al di sotto della soglia critica. Bloccati i vaccini Astrazeneca.

Leggero incremento dei ricoveri in Calabria per covid19. nuovi ingressi nelle strutture ospedaliere della regione sono stati 19 (in totale adesso sono 277) con n tasso di occupazione dei posti letto – secondo i dati Agenas che sale al 30% (+2%), comunque al di sotto della soglia critica fissata al 40%.

Stazionaria, invece, la situazione nelle terapie intensive con un solo nuovo ingresso (29 il totale) ed il tasso di occupazione al 19% (+1%) mentre la soglia critica è fissata al 30%.
Secondo l’ultimo bollettino della Regione, quello di ieri, 16 marzo, i nuovi positivi sono 311 con mille tamponi in più processati (2.821) rispetto a lunedì ed un rapporto tamponi-positivi dell’11,02%. Quattro i morti con il totale che sale a 740.
“Ora siamo arancioni – ha detto a un Giorno da Pecora su Rai Radio1, il presidente Nino Spirlì, – fino a ieri eravamo intorno ai 200 contagi, anche se la media si è un po’ alzata. Non credo che riusciremo a cambiare colore troppo presto e mi auguro che non sarà verso il rosso. Sono un po’ preoccupato perché la variante inglese è arrivata anche in Calabria.
Procede a rilento la vaccinazione, anche perchè sono 36mila le dosi di Astrazeneca bloccate nella nostra regione dopo la sospensione cautelare decisa dall’Aifa.