Politica

Carenza personale al Comune, Soriano e Luciano: “La giunta ha le idee poco chiare”

Nel corso dell’ultimo question time i due consiflieri Dem hanno presentato un’interrogazione sulla situazione del personale al Comune di Vibo Valentia.

A relazionaree rispondere all’interrogazione di Stefano Soriano e Stafeno Luciano è stato il vice sindaco e assessore al personale Mimmo Primerano il quale, secondo i due consiglieri di opposizione, “non ha chiarito come il Comune intende sopperire alla grave mancanza di personale. In principio del suo intervento, anzi, ha sostenuto che con il personale che c’è in servizio si sono raggiunti importanti obiettivi”.

“Premesso che nessuno pensa che il personale in servizio non sia valido ma esclusivamente che sia numericamente insufficienteosservano i consiglieri del Pd in una notatuttavia ci preme precisare che da tutte le varie interrogazioni che abbiamo presentato allo scorso question time è emerso in modo lampante che i servizi non funzionano per la carenza di personale. Parlando di cimiteri si è detto che non vi è personale per tenerli aperti, toccando l’argomento delle scuole si è evidenziato che vi sono solo due tecnici che si dedicano a tutto il settore lavori pubblici. Quindi è lo stesso assessore a contraddire quanto i suoi colleghi, sindaco compreso, hanno riferito nelle interrogazioni che riguardavano le scuole o i cimiteri ad esempio“.

“L’assessore Primerano ha sostenuto, in risposta all’interrogazione, che sulla base del piano di riequilibrio non si potrà assumere alcun dipendente per anni e che ad oggi il Comune di Vibo Valentia ha 115 dipendenti che tra un anno diventeranno meno di cento, continua la nota di Soriano e Luciano.

Nella risposta all’interrogazione,l’assessore Primerano ha anche sottolineato come l’amministrazione abbia stanziato 341.000 euro per le assunzioni nel 2021 e 287.000 per il 2022 che potrebbero portare, se la commissione presso il ministero lo consentirà, all’assunzione di un dirigente, un funzionario categoria D e 6 funzionari di categoria C. Cosa che denoterebbe, a dire di Luciano e Soriano una “mancanza di strategia”.

“Di fronte a circa 4 milioni di euro di risparmio e ben 67 unità lavorative perse negli ultimi due anni che diventeranno 82 nel 2022 si prevede di assumere solo 8 unità lavorative proseguono i due consiglieri Riteniamo che nei prossimi anni la situazione non è destinata a migliorare come previsto dall’assessore Primerano ma solo a peggiorare con conseguente esternalizzazione di molti dei servizi di cui prima si occupava il personale dell’Ente ed ovviamente con notevole aggravio per le casse comunali.