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Calabria Gialla, da oggi possiamo tornare al ristorante e a viaggiare per l’Italia. Le regole

Calabria zona gialla con nuove regole e misure meno restrittive da oggi, lunedì 10 maggio. Resta il coprifuoco fino alle 22, ma per poco ancora. Paravati resta zona rossa.

Da oggi la Calabria torna in zona gialla. Non si tratta ancora di un “liberi tutti”, anzi. Sono state confermate delle restrizioni, ci sono stati alcuni allentamenti rispetto al passato, ma il percorso che porterà alla normalità sarà graduale e dipenderà molto anche dalla campagna vaccinale. Ma cosa si può quindi fare nella nuova zona gialla e cosa resta ancora vietato?

Spostamenti e visite in Calabria e fuori regione

Da oggi sono consentiti gli spostamenti con le altre regionii che si trovano in zona gialla, senza alcuna autocertifcazione. Non è necessario avere la “certificazione verde” che è prevista solo per gli spostamenti da e per le regioni che si trovano anche in zona arancione (Sicilia, Sardegna e Val D’Aosta). Il certificato deve attestare o l’avvenuta guarigione da Covid-19 o l’esito negativo di un tampone effettuato nelle 48 ore precedenti lo spostamento o per ultimo la vaccinazione.

Visite a parenti ed amici

E’ consentito un solo spostamento al giorno per visitare parenti o amici. Lo spostamento deve avvenire tra le 5 e le 22 e sarà consentito al massimo a quattro persone, oltre a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione. Nel numero delle quattro persone non sono conteggiati i minorenni sui quali si esercita la responsabilità genitoriale e le persone disabili o non autosufficienti.

Bar e ristoranti, consumazioni solo all’aperto

In Calabria riaprono i ristoranti a pranzo e a cena, ma con consumazione al tavolo esclusivamente all’aperto. All’interno si potrà consumare solo a partire dal primo giugno.

Coprifuoco

Resta il coprifuoco dalle 22 alle 5, anche per chi si siede a cena al ristorante. Il Governo è al lavoro per un allentamento – probabilmente alle 23 o mezzanotte – a partire da metà maggio.

Sport, spettacoli e teatri

Da oggi è consentito lo svolgimento all’aperto di attività sportiva, anche di squadra e di contatto, come il calcetto. Sempre vietato l’uso degli spogliatoi. Le piscine all’aperto in zona gialla riaprono solo il 15 maggio, le palestre riaprono solo il 1 giugno. Infine, da oggi, lunedì 26 aprile, tornano gli spettacoli aperti al pubblico a teatro, nelle sale da concerto, al cinema. Gli spettacoli dovranno svolgersi prevedendo posti a sedere preassegnati, a distanza di almeno un metro l’uno dall’altro. La capienza massima consentita è del 50% di quella massima: mai più di 500 spettatori al chiuso e 1000 all’aperto.“

Scuole, presenza al 70%

Nell’Ordinanza di Spitlì che ha recepito il decreto del Ministro della salute, si legge che “Sino alla conclusione dell’anno scolastico 2020-2021 l’attività didattica delle scuole di ogni ordine e grado si svolge in applicazione dell’articolo 3 del decreto-legge 22 aprile 2021 n.52 “disposizioni urgenti per le attività scolastiche e didattiche delle scuole di ogni ordine e grado e per l’istruzione superiore” (che prevede fino alla classe terza delle scuole secondarie di primo grado, la didattica integrale in presenza)”, mentre “le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado statali e paritarie e delle Scuole di istruzione e formazione professionale proseguono a limitare la didattica in presenza a non più del 70% della rispettiva popolazione studentesca”.

E poi la raccomandazione: “per le stesse scuole superiori, nell’ambito della propria autonomia, si raccomanda di adottare un’organizzazione che preveda: la presenza in ciascuna rispettiva aula di non più del 70% degli studenti rispetto alla capienza prevista; di garantire e rendere pienamente fruibile la didattica integrata online, in modalità sincrona per la restante parte degli studenti non presenti in aula; di favorire la didattica digitale integrata per tutti gli studenti le cui famiglie ne facciano esplicita richiesta con modalità specificamente definite, nell’ottica di una migliore gestione della ripresa della didattica in presenza”.

Zone rosse in Calabria

“Il nuovo provvedimento prevede, infine, che «restano efficaci le disposizioni previste nelle ordinanze contingibili e urgenti n. 33/2021 (nel Comune di Delianuova), n. 32/2021 (nel Comune di Belvedere di Spinello), n. 30/2021 (nei Comuni di Montalto Uffugo e di Mileto-Frazione di Paravati)” che dispongono le misure delle “zona rossa”.