Si sono concluse da poche ore le attività del Centro Estivo 2020, organizzato dall’Amministrazione Comunale, in collaborazione con la Asd Sant’Onofrio Calcio.
Le attività si sono svolte tutte all’aperto, nel rettangolo di gioco dello stadio Comunale “Rizzo”. Dallo scorso 3 settembre, i bambini e gli adolescenti, dai 4 ai 14 anni, “gratuitamente” si sono dati appuntamento ed insieme ai numerosi animatori incaricati hanno giocato e si sono divertiti: calcio, giochi di strategia, avventura e coordinamento psico-motorio, attività di inclusione e di gruppo e tante tante altre attività sportive. Sotto gli occhi, attenti dei responsabili della società santonofrese, il terreno di gioco, su cui normalmente si disputano i campionati di calcio, si è riempito di gioia, allegria e spensieratezza, con una media giornaliera di presenze di circa 100 tra bambini e ragazzi. A questi si sono aggiunti quotidianamente decine di animatori e numerosi dirigenti sportivi: dagli addetti alla sicurezza a quelli alla gestione dell’impianto: numeri record per questa prima edizione dei Centri Estivi a firma Asd Sant’Onofrio Calcio.
Le attività iniziate scorso 3 settembre si sono concluse ieri 21 settembre, coprendo l’intera giornata, dal lunedì al venerdì dalle 09:00 alle 12:30 ed in sessione pomeridiana dalle 16:00 alle 19:30. Il tutto si è svolto con la massima serietà e nell’assoluto rispetto delle vigenti disposizioni previste per il contrasto alla diffusione del Covid-19.
Durante la giornata conclusiva, nel pomeriggio, si sono alternati i saluti e i ringraziamenti. Particolarmente soddisfatto il presidente Franco Ciancio, che dopo aver ringraziato i bambini, i ragazzi e le loro famiglie, per aver contribuito fattivamente alla riuscita del Centro Estivo, ha omaggiato gli animatori con la medaglia-ricordo, per la grandiosa opera prestata a favore dell’Associazione, ma soprattutto a favore della comunità. Infine, i ringraziamenti ai collaboratori e ai dirigenti dell’ASD SANT’ONOFRIO CALCIO, che hanno creduto in questo progetto, si sono impegnati ed hanno “donato” il loro tempo e la loro “opera” come sempre, con dedizione, passione e professionalità.
