Al Luigi Razza prima partita di serie C con il pubblico, porte aperte alla speranza

Vibonese- Paganese di domani potrebbe essere ribattezzata come la Partita della Speranza, del primo passo verso un ritorno alla quasi normalità.

Sarà, infatti, il primo match di Serie C con gli spettatori sugli spalti, dopo il lockdown, in seguito all’ultimo dpcm che prevede l’accesso allo stadio del 15% della capienza per un massimo di 1000 spettatori.

Vibonese-Paganese dello scorso marzo era stata la prima gara a porte chiuse in Serie C. Anche allora si giocò di sabato, finì, per la cronaca con un pareggio. Qualche giorno dopo il Governo dispose il lockdown totale. Si fermò anche il calcio. La dea Eupalla rimase a casa, lontana dai prati fino a settembre.

Adesso si riprende, con il pubblico. Sono in 550 i tifosi ammessi al Luigi Razza. Bisognerà comunque osservare delle misure anticovid, in primo luogo presentandosi all’ingresso, senza creare assembramenti, muniti di mascherina, documento di identità in originale e autocertificazione da firmare e consegnare all’accesso allo stadio dopo il controllo della temperatura.

Molti spazi tra tribuna, curva e gradinata resteranno vuoti, ma il distanziamento e l’emergenza covid richiede attenzione e precauzione. Si tratta di un piccolo passo avanti dopo mesi, un segnale di speranza. Tutti vogliamo battere questo maledetto virus, la partita che stiamo giocando è importante e vinceremo insieme.

Godiamoci questo momento, questo piccolo assaggio di libertà. Forza Vibonese.