Trentadue migranti di varie nazionalità, tra cui una donna e un bambino, sono stati soccorsi in mare e condotti nel porto di Roccella Jonica dai militari della locale Guardia Costiera.
Prima di essere individuati e trasbordati, in alto mare, a bordo di una delle motovedette della Guardia Costiera, i clandestini si trovavano a bordo di una barca a vela lunga una decina di metri ad oltre 100 miglia di distanza dalla costa ionica calabrese e in balia del mare mosso.
Appena sbarcati tutti i migranti sono stati sottoposti al test del tampone molecolare da parte del personale specializzato dell’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria.
I migranti, momentaneamente, secondo quanto é stato deciso dalla Prefettura di Reggio Calabria, sono stati portati nel centro di primo soccorso di Roccella, messo a disposizione dal Comune e gestito dai volontari della locale sezione della Protezione civile.
Con quest’ultimo salgono a 13 gli sbarchi di migranti nella Locride negli ultimi due mesi