Così come è accaduto lo scorso anno, anche la Pasqua 2021 saremo costretti a viverla in regime di restrizione e confinamento, lontano dalle nostre tradizioni, lontano dai nostri cari, anche solo per vivere l’emozione di un abbraccio: questo maledetto coronavirus costringerà ancora distanti e reclusi dal lockdown da totale zona rossa nel quale siamo costretti a stare.
Una condizione di restrizioni che colpirà ciascuno, ma ancor di più chi, per svariati motivi, indeboliti ancor di più dalla crisi profonda che questi 13 mesi di limitazioni forzate, si trovano in situazione di indigenza.
L‘ANCRI di Vibo Valentia, l’associazione degli Insigniti al Merito della Repubblica, come sempre sensibile ai temi della solidarietà ed al sostegno di chi ha bisogno, ha pensato di dare un segnale concreto, tramite il presidente Gaetano Paduano, con un gesto semplice ma di profondo significato.
“Anche in questo momento di “confinamento” (preferisco utilizzare il termine italiano per rispetto a Dante che abbiamo ricordato qualche giorno fa) – spiega il presidente Paduano – abbiamo dato seguito all’attività a supporto delle famiglie bisognose del vibonese, tramite e di concerto con la CRI – Sezione di Pizzo“.
“Questa volta abbiamo consegnato all’Associazione benefica ed assistenziale “ Ali di fata “ di Pizzo, nella persona di Pinella Belvedere, alcuni capi di abbigliamento e delle derrate alimentari che saranno distribuiti in questo periodo pasquale”.
Il presidente Gaetano Paduano ha quindi voluto ringraziare la CRI di Vibo Valentia, con la Presidente (“La nostra amica associata”, ha ricordato) Cav. Caterina Muggeri, e in particolare la responsabile della sezione di Pizzo, Tracy Vallone.
