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Viaggio nel degrado della stazione di Vibo Marina che poteva diventare una biblioteca (foto)

Nella antica struttura, risale al 1894, fermano una decina di treni locali, ma i servizi sono chiusi e il degrado regna sovrano.

Fra pochi giorni compirà 127 anni, la stazione ferroviaria di Vibo Marina, infatti, è stata inaugurata il 6 giugno del 1894, fino alla realizzazione del doppio binario che ha abbandonato la linea costiera, era una delle stazoni principali della Calabria. Anche perchè da qui partivano ed arrivavano treni merci ed era l’unica nella nostra regione ad avere il collegamento ferrato con la banchina del porto.

Oggi è quasi un fantasma, Se non fosse per una decina di treni locali e una coppia di intercity notte da e per Torino, qui non ci sarebbe più alcun movimento, se non quello di chi nottetempo si diverte a spaccare tutto, anche con colpi di pistola. I segni sono evidenti sia sui cartelli che indicano la fermata sui binari della stazione, sia sulle vetrate e le porte. La biglietteria è chiusa da anni, il bar da decenni. Anche i bagni sono chiusi da tempo. Eppure di questa situazione sembra non importare nulla a nessuno. L’unica ad interessarsi è la Pro Loco.

“La stazione è impresenziata perchè è stata automatizzata tutta la linea da Lamezia a Rosarnoci spiega il presidente Vincenzo De Maria L’errore è stato fatto quando negli anni settanta si decise di fare passare il doppio binario all’interno e non sulla costa e questo ha finito per penalizzare anche il porto”.

Eppure le altre stazioni vivono, sono assegnate ad associazioni o a strutture commerciali, qui non c’è nullla. qualche anno fa Rfi aveva concesso in comodato i locali del primo piano ed altri del piano terra per farne una biblioteca e un centro giovanile. La Regione aveva concesso un finanzimento di 200 mila euro, ma non se ne fece nulla: la pratica si perse nei meandri di palazzo Luigi Razza,

“Il Comune aveva avuto le chiavi della stazioneaggiunge De Maria poi qualcuno ha deciso che non si dovesse fare nulla e tutto è caduto nel dimenticatoio. Adesso il sindaco Limardo e la sua giunta potrebbero riprendere quel progettoe peortarlo a termine,mentre per fare riaprire i servizi è ancora più semplice: basta fare una convenzione con Rfi prendendo incarico di aprirli e chiuderli. In altre località della nostra provincia lo hanno fatto. Infine,penso sia importante che venga presto riaperta completamente via Stazione”.

Domani la Giunta comunale si riunirà a Vibo Marina, faccia anche un giro per vedere lo sconcio delle due stazioni ferroviarie della Capitale Italiana del Libro.