L’obiettivo resta quello di raggiungere il mezzo milione di somministrazioni su base nazionale al giorno.
Il nodo delle vaccinazioni anti covid è quello che il commissario Figliuolo tenta di sciogliere, provando a dare una accellerata decisa che porti il numero a 500 mila al giorno. Una quota che, secondo gli obiettivi del Governo, doveva essere raggiunta entro il 20 aprile, cioè oggi, ma che si è ben lontani dall’avvicinare.
Per questa ragione il commissario Francesco Figliuolo ha deciso di assegnare settimanalmente a ciascun territorio una quota di somministrazioni da raggiungere in modo che la somma totale delle dosi utilizzate raggiunga in un futuro prossimo il fatidico traguardo del mezzo milione.
Ecco la taballe di marcia cui dovranno attenersi le regioni, con la Calabria che dovrà raggiungere e superare quota 67 mila in una settimana.
Ecco nello specifico gli obiettivi giornalieri assegnati a ciascuna regione (tra parentesi quello settimanale)
Abruzzo 7050 (49.350)
Basilicata 3.100 (21.700)
Calabria 9.644 (67.510)
Campania 29.500 (206.500)
Emilia Romagna 22.000 (154.000)
Friuli Venezia Giulia 6.140 (42.981)
Lazio 30.000 (210.000) –
Liguria 7.815 (54.703)
Lombardia 51.000 (357.000)
Marche 9.500 (66.500)
Molise 2.000 (14.000)
Prov. aut. di Bolzano 3.000 (21.000)
Prov. aut. di Trento 3.100 (21.700)
Piemonte 24.000 (168.000)
Puglia 20.777 (145.440)
Sardegna 11.000 (77.000)
Sicilia 25.429 (178.002)
Toscana 20.000 (140.000)
Umbria 4.800 (33.600)
Valle d’Aosta 620 (4.342)
Veneto 25.243 (176.699)
