La guardia di finanza di Crotone ha tratto in arresto 5 persone, destinatarie di un provvedimento di custodia cautelare emesso dal Tribunale di Catanzaro, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia con l’accusa di usura, anche aggravata dalle modalità mafiose, estorsione e abusivismo finanziario.
Destinatari delle misure restrittive un cutrese di anni 51 anni, imprenditore agricolo; un crotonese di 42 anni, commerciante al dettaglio (entrambi sottoposti alla custodia cautelare in carcere); un crotonese di 43 anni, lavoratore dipendente presso cantieri edili; un isolitano di 45 anni, lavoratore dipendente in una cooperativa di pesca ed un cutrese di 67 anni, piccolo imprenditore agricolo, padre del crotonese di 42 anni), sottoposti agli arresti domiciliari.
Secondo l’accusa, avrebbero concesso prestiti usurai per oltre 100mila euro a 5 piccoli imprenditori locali (operanti nel settore edile e nel commercio al dettaglio) in stato di difficoltà economica, applicando un tasso d’interesse annuo variabile tra il 30 e il 120% e ottenendo, anche attraverso minacce e pressioni psicologiche, vantaggi economici per oltre 75mila euro.
I finanzieri di Crotone hanno sottoposto a sequestro un appartamento, un’imbarcazione e depositi bancari per un valore di oltre 130mila euro.