
Superato il novanta per cento delle preferenze, anche la lista civetta ottiene dei consiglieri.
Martino rompe la soglia del 90% con 548 preferenze e riottiene la guida del paese. Un vero record per la cittadina della Valle dell’Angitola, mai prima d’ora un sindaco era stato eletto con una percentuale così alta. La lista avversaria, formata da Rocco Tino, si è invece fermata a 50 preferenze, pari all’8,40 %. Sono stati 630, pari al 44,65% degli aventi diritto i votanti che si sono recati alle urne, contro il 50,14% di cinque anni fa, segno che la politica di Martino alla fine ha pagato unendo di fatto il paese. Le schede bianche fuoriuscite dalle urne sono state 28, mentre le bianche 7. Così divisi i 10 seggi: Vito Pirruccio, Francesco Sgotto, Carlo Pasceri, Vito Montesano, Antonio Pisani, Mariagrazia Montoro e Vittoria Caputo insieme a Marco Martino. Vito Mandaliti e Bruno Cortese con Rocco Tino.

CITTA’ FUTURA CON MARTINO – Singoli candidati
Vito Pirruccio 128
Antonio Pisani 48
Carlo Pasceri 81
Vito Antonio Montesano 56
Mariagrazia Montoro 41
Francesco Sgotto 93
Raffaele Maida 34
Vittoria Caputo 38
Maria Dragonetti 5
Antonio Martino 1
LISTA CIVICA
Vito Mandaliti 17
Donatella Tino 1
Bruno Cortese 16
Rosina Pisani 1
Maria Carchidi 0
Luciano Caputo 0
Bruno Salvatore Antonio Caputo 7
Francesco Ficchì 0