Creato un progetto di assistenza domiciliare per malati covid tramite facebook
Metti un avvocato che in tempo di pandemia si pone la domanda del come sia possibile offrire un supporto ai malati di covid e alle loro famiglie. Un supporto a distanza, che possa raggiungere chiunque e in qualunque parte d’Italia, in fondo nel tempo di internet le distanze si accorciano e il supporto medico domiciliare non è mai abbastanza. L’avvocato in questione si chiama Erich Grimaldi, napoletano e titolare di un affermato studio legale. Grimaldi senza pensarci troppo lancia un progetto di assistenza domiciliare per malati covid sfruttando le potenzialità di Facebook e creando la pagina https://www.facebook.com/terapiadomiciliarecovid19 .
Un esercito bianco che ha raggiunto oltre 190.000 follower, un numero che cresce di ora in ora, a dimostrazione di quanto importante sia questo esercito bianco i cui volontari hanno deciso di mettere a disposizione il loro tempo per arrivare ovunque c’è un bisogno, una necessità, incarnando quello che poi è il vero spirito del volontariato il cui unico compenso è dato dall’essere riuscito a dare supporto e sollievo, e a giudicare dalle tante espressioni di ringraziamento che ciascuno vuole testimoniare sulla pagina Facebook si può ben dire che il tempo è speso bene. Un esercito bianco, si è detto, che in questo difficile momento riesce a radunare medici, infermieri, psicologi, farmacisti, fisioterapisti, biologi, nutrizionisti, senza dimenticare i tanti amministratori del gruppo che pur non rientrando in nessuna figura professionale sanitaria sono impegnati nel difficile compito di filtrare le richieste di aiuto, per mettere in contatto i malati con i tanti professionisti sanitari. Il gruppo offre anche validi tutorial sul comportamento da adottare da parte delle persone che quotidianamente si occupano dei loro familiari affetti da covid.
Un esercito bianco che raccoglie il plauso delle istituzioni, di diverse Regioni con le quali il comitato interagisce, sempre e comunque in forma gratuita. Non da ultimo, l’incontro con il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri il quale, sia in forma pubblica che privata, esprime parole di elogio e di gratitudine per questo supporto importante che si viene ad offrire agli italiani e non solo.
Questo centro medico virtuale non poteva passare inosservato nel Vibonese e in altri centri della Calabria la cui popolazione beneficia dei servizi che si vengono ad offrire ad una popolazione che si vede costretta a fare i conti con la gestione di una malattia, trovandosi spesso nella situazione di non sapere cosa fare e come intervenire.
È un esercito bianco che lavora e che fa del motto “la salute prima di tutto” una ragione di vita; un diritto irrinunciabile e fruibile a tutti grazie alle potenzialità dei social e alla brillante idea di Erich Grimaldi, l’avvocato che sovente mette da parte la toga per guidare il suo esercito bianco in questa difficile battaglia che si vince anche e soprattutto con la solidarietà, con il mettersi generosamente al servizio di chi soffre, di chi ha bisogno, di chi sentendosi smarrito sa di poter contare sulla professionalità di chi, anche a distanza, non esita a tendere la mano a chi ha bisogno.
