
Nota anche come Tecar, la Tecarterapia è il miglior rimedio contro traumi e infiammazioni. Si tratta di un trattamento elettromedicale, che prevede l’utilizzo di un dispositivo il cui funzionamento è basato sul principio fisico del condensatore. La graduale scomparsa dei sintomi è dovuta alla capacità di generare calore all’interno dell’area anatomica bisognosa di cure.
La Tecar permette un più veloce recupero da traumi e patologie infiammatorie dell’apparato muscolo-scheletrico ed è diffusa soprattutto in ambito fisioterapico, quando si intende puntare a un aumento del microcircolo, alla vasodilatazione e all’incremento della temperatura interna.
Un sentito ringraziamento va al dottore Luigi Loreto dello Studio Delos, per i preziosi suggerimenti grazie ai quali abbiamo realizzato questo articolo.
Come funziona la Tecarterapia
L’impiego del calore con finalità terapeutiche è diffuso per contrastare affezioni dolorose muscolari e articolari. Provando a spiegare in maniera più semplice, la Tecar induce il corpo del paziente a collaborare in modo attivo e a raggiungere più velocemente la guarigione.
Essenzialmente, il dispositivo può lavorare in due modalità: capacitiva e resistiva.
La modalità capacitiva
È indirizzata al trattamento delle problematiche relative ai tessuti molli con bassa resistenza alla corrente, quali muscoli, cute, tessuto connettivale, vasi sanguigni e linfatici.
La modalità resistiva
È utilizzata nel trattamento dei danni a livello di tessuti che hanno un’alta resistenza al passaggio di corrente come ossa, articolazioni, tendini, legamenti, cartilagini.
Contro i dolori cervicali e al collo
La cervicalgia è un dolore che insorge all’altezza delle vertebre cervicali, le sette ossa brevi che compongono il tratto della colonna vertebrale più vicino alla testa e che ne permettono i movimenti.
Nelle cervicalgie e cervicobrachialgie la Tecarterapia è molto efficace, poiché va ad agire sulla perfusione e sull’ossigenazione muscolare e articolare donando una sensazione immediata di benessere e di mobilità. In generale, le zone anatomiche del corpo umano che meglio si prestano al trattamento tramite Tecar sono: ginocchio, spalla, anca, caviglia, piede, mano, polso e colonna vertebrale.
La Tecarterapia contrasta:
Patologie muscolari
- Contratture
- Stiramenti o strappi
- Contusioni
- Edema
Patologie dolorose della colonna
- Lombalgie
- Dorsalgie
- Cervicalgie
Patologie della spalla
- Tendinite e tenosinovite della spalla
- Tendinopatie inserzionali
- Capsulite adesiva
Patologie del gomito
- Epicondilite
- Epitrocleite
Patologie del polso e della mano
- Tendiniti e tenosinoviti della mano
- Tendiniti e tenosinoviti del polso
- Rizoartrosi
Patologie dell’anca
- Coxartrosi
- Borsite
- Pubalgia
Patologie del ginocchio
- Condropatia rotulea
- Gonartrosi
- Esiti di lesioni traumatiche dei legamenti crociati anteriore e posteriore
- Distorsioni
Patologie della caviglia e del piede
- Esiti di fratture
- Distorsioni
- Fascite plantare
- Tendinite achillea