Un uomo di 32 anni è ricoverato all’ospedale Jazzolino colpito al torace. Indagano i carabinieri
Stanno indagando i carabinieri sulla sparatoria consumatasi ieri sera nel pieno centro storico di Vibo Valentia, che ha riportato nel sangue il sabato sera dei ragazzi vibonesi.
I colpi di pistola hanno squarciato un periodo di apparente tranquillità che si viveva per fortuna da tempo in città. tutto è accaduto intorno alle 3 della notte tra sabato e domenica nei pressi di uno dei locali maggiormente frequentati dalla movida giovanile vibonese, in pieno centro storico a due passi del monumento all’eroe risorgimentale Michele Morelli.
I carabinieri hanno acquisito e stanno visionando le immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nella zona. All’origine della sparatoria dovrebbe essere una lite per futili motivi. il giovane di 32 anni è rimasto gravemente ferito dopo essere stato raggiunto da un colpo d’arma da fuoco al torace, secondo quanto si apprende da fonti qualificate, il proiettile ha attraversato l’emitorace destro uscendo dal lato opposto, con foro di ingresso alla regione sopraclaveare destra e foro di uscita nella regione latero cervicale destra.
Sul posto è intervenuta l’equipe del 118 allertata da una telefonata alla sala operativa, da chi verosimilmente aveva assistito alla sparatoria. I soccorsi sono stati tempestivi e provvidenziali perché all’arrivo dell’ambulanza, in piazza Buccarelli (questo il nome della piazza dove si trova il monumento a Morelli) l’uomo era cosciente sebbene sanguinante. I sanitari si sono subito resi conto che si trattava di una ferita d’arma da fuoco ed hanno avvertito i carabinieri nel mentre il 32enne è stato trasportato al Pronto Soccorso dell’ospedale Jazzolino di Vibo Valentia. Ricoverato nel reparto di Osservazione breve intensiva Obi), la prognosi è riservata.
I carabinieri provano anche ad acquisire le testimonianze di chi potrebbe avere assistito alla scena e nel frattempo non escludono alcuna ipotesi, considerato che il ferito è persona già nota alla forze dell’ordine. Infatti, Domenico Catania, questo il nome della persona rimasta ferita, è imputato nel processo Rinascita Scott.
