Le scuse del patron di Facebook, Mark Zuckerberg, e di quello di Whatsapp, Will Cathcart
“Ci scusiamo per l’interruzione di oggi: so quanto vi affidate ai nostri servizi per rimanere in contatto con le persone a cui tenete”. Così il fondatore e amministratore delegato di Facebook, Mark Zuckerberg, in un post sul social network, in merito al down di circa 6 ore che ha coinvolto anche Instagram e Whatsapp. Un crollo planetario delle tre piattaforme social più diffuse tra gli utenti del web rimaste al buio dalle 17.30. Facebook e Instagram, poco dopo le 23.30, sono tornate a funzionare (a singhiozzo) mentre Whatsapp è ripartito qualche ora più tardi.
La causa del disservizio
Secondo gli esperti di diverse aziende specializzate, il down sarebbe legato a problemi connessi ad un DNS, che traduce il nome dei siti web in un indirizzo Ip.
In Italia, l’allarme è scattato attorno alle 17.30. Il sito downdetector ha segnalato un’impennata di segnalazioni di disservizi e problemi da parte degli utenti. I problemi sono stati riscontrati a livello internazionale, come hanno evidenziato centinaia di migliaia di messaggi postati su Twitter.
Le scuse
Dopo le scuse del patron di Facebook Mark Zuckerberg, arrivano anche quelle del capo di Whatsapp, Will Cathcart: “Sono grato a tutti coloro che hanno lavorato duramente per riportare il nostro servizio all’affidabilità che ci si aspetta, è stato un promemoria per ricordarci quante persone e organizzazioni si affidano alla nostra app ogni giorno. Impareremo e cresceremo da questo”.