La squadra umbra travolge ogni ostacolo. Sabato sarà ospite della Vibonese al Razza,
Arrivano le prime certezze del campionato di serie C girone C nonostante ben 10 partite da recuperare e con 12 squadre, su 19, ad aver già rispettato il turno di riposo, conseguenza dell’esclusione del Trapani dal torneo.
La Ternana era chiamata ad un doppio esame contro le rivali più agguerrite. Ebbene, esame superato a pieni voti con la vittoria esterna di Bari e la netta vittoria casalinga contro il Teramo, accennando la prima vera e propria fuga e candidandosi a favorita numero uno per la vittoria finale del campionato.
Bari e Teramo sono avvisate. Da questo momento è vietato sbagliare.
Tre vittorie e due pareggi nelle ultime cinque gare rilanciano le ambizioni del Catanzaro. Finalmente gli schemi di Calabro vengono assimilati dalla squadra insediandosi tra le prime posizioni. La distanza dalla vetta è ancora proibitiva ma i giallorossi visti a Vibo furono la brutta copia al cospetto di una rosa di qualità costruita per i quartieri alti del campionato.
Nel giro di poche settimane la situazione è cambiata e Catanzaro che si autoinvita al tavolo delle grandi.
Juve Stabia, Turris, Avellino, Foggia, Catania, Monopoli e Palermo si candidano ai restanti posti che daranno l’accesso ai play-off.
In coda alla classifica, da evitare categoricamente la diciannovesima posizione che, alla fine della stagione, significherebbe retrocessione diretta. Posizione, al momento, occupata dalla Cavese che, dopo le dimissioni di Modica, per risalire la china si è affidata a Maiuri.
In zona playout Casertana, Viterbese, Bisceglie e Potenza. Ma, attenzione, sono tanti i recuperi da giocare e Paganese e Virtus Francavilla dovranno essere molto concentrate a non essere inghiottiti, a fine stagione, nel limbo degli spareggi per non retrocedere.
Capitolo Vibonese. Dopo un inizio molto positivo, la parentesi dell’ emergenza covid, in casa rossoblù, ha rovinato i piani di Galfano. Le due sconfitte, nelle ultime due partite, sono certamente figlie della difficoltà fisica di alcuni calciatori, assenti a diversi allenamenti, e al recupero delle partite rinviate che obbligano i rossoblù a scendere in campo ogni tre giorni.
Al momento una posizione tranquilla nella zona centrale della classifica ma occorre recuperare, immediatamente, il tempo perduto, specie nel momento in cui, oltre ai recuperi, il calendario prevede, una dietro l’altra, le big del torneo. Da questo filotto di partite, capiremo meglio se i rossoblù lotteranno per un posto nei play-off o per stare il più lontano possibile dalla zona minata dei playout.
Campionato che entra nel vivo e certezze, di oggi, che potranno essere, comunque, sovvertite fino alla fine del campionato. Il bello del calcio è proprio questo.
