Niente spettacoli e grandi festeggiamenti, soltanto qualche iniziativa culturale e il programma religioso da Monterosso a Capistrano fino a San Nicola da Crissa.
Si prospetta un’estate senza feste patronali o almeno senza le processioni vietate fino al 31 dicembre prossimo a causa dell’emergenza Coronavirus. Le feste erano le principali attrattive er i turisti nei centri della Valle dell’Angitola e in particolare per gli emigrati che ogni anno ritornavano al paese natio.
Come lo scorso anno le processioni sono bandite e la prima a saltare è stata quella della Madonna del Soccorso a Monterosso Calabro, in programma la prima domenica di luglio, seguita da quella di Monserrato a Vallelonga l’11 luglio, per poi passare il 18 luglio a quella del Carmine a Filogaso e infine il 25 luglio a San Nicola da Crissa per il Rosario.
Come lo scorso anno le uniche iniziative previste si imiteranno alle Sante Messe e alle altre liturgie, ma sicuro non ci saranno processioni e grandi spettacoli di piazza. Non sarà da meno il mese di agosto, dove non ci saranno grandi novità rispetto al 2020, dunque salteranno la festa della Madonna della Montagna a Capistrano; gli Emigrati, Mater Domini e il Crocifisso a San Nicola da Crissa, San Foca a Francavilla Angitola, San Francesco di Paola a Filadelfia, della Madonna di Loreto a Polia e San Rocco a Maierato.
Ammesse solo manifestazioni culturali all’aperto con distanziamento sociale evitando assembramenti o al chiuso con ingresso limitato in base alla capienza. La speranza è quella di tornare nella normalità il prossimo anno, magari riprendendo le processioni, poiché il 2020 ha dimostrato che si può vivere anche senza i festeggiamenti di piazza, nonostante portino dei danni economici al mondo dello spettacolo.
Stop alle feste anche nell comunità all’estero
Se in Calabria sarà tutto fermo, all’estero non sarà di meno. Infatti, a Toronto sono state già cancellate le feste in onore del Santissimo Rosario, il Crocifisso e San Nicola organizzate dalla comunità di San Nicola da Crissa; il Carmine per Filogaso, la Madonna di Monserrato e quella della Neve per Vallelonga.
Sempre nella capitale dell’Ontario saltano anche le celebrazioni della comunità di Capistrano per la Madonna della Montagna previste ad agosto e quella di San Rocco organizzata dal Club Maierato. Incognita invece, in Australia e in Argentina dove per le comunità di Capistrano Monterosso e Vallelonga i festeggiamenti sono previsti a novembre.
