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Protesta dei lavoratori forestali sabato 24 aprile a Catanzaro, Cosenza e Reggio

La profonda crisi della forestazione in Calabria sta mettendo in discussione la sopravvivenza stessa del comparto.

e Federazioni Regionali Fai, Flai e Uila, di fronte alla staticità della Giunta regionale e degli Enti datoriali, dopo mesi di confronto serrato, ma responsabile, con i rappresentanti della Regione, hanno indetto una prima mobilitazione per sabato 24 aprile, con un sit-in statico davanti alle Prefetture di Cosenza, Catanzaro e Reggio Calabria, nel rispetto delle norme per il contrasto all’epidemia da Sars-Cov2.

Le sigle sindacali della provincia di Cosenza, consapevoli dell’importanza della forestazione nella lotta al rischio e al dissesto idrogeologico, agli incendi boschivi, dell’importanza delle superfici boscate per il contrasto ai cambiamenti climatici e del grande ruolo che riveste la forestazione contro lo spopolamento delle aree rurali, restano impegnate a salvaguardare il futuro di un comparto che per affrontare le nuove sfide ambientali, urge di un sostanzioso ed immediato ricambio generazionale.