Cultura

Premio Strega 2023 per la poesia tra i concorrenti anche il Vibonese Rubino

È strega! Nella prima edizione del premio “Strega poesia” 2023 libro “Effatà, versi sulla guerra” scritto da Gianluca Rubino ed edito da Libritalia edizioni, entra nell’elenco dei candidati che concorreranno al salone del Libro di Torino. Sono stati resi noti questa mattina, nella sede della Fondazione Bellonci a Roma, i nomi dei concorrenti del panorama letterario italiano. E’ destino che nel giorno in cui si celebra la Giornata mondiale della Poesia, i componenti del Comitato scientifico dello Strega poesia abbiano ritenuto innovativa e originale l’opera di Gianluca Rubino scritta in due lingue (Italiano/Ucraino).“Abbiamo accolto e confezionato l’idea di pubblicare questo volume di versi molto profondi e toccanti dedicati al periodo tragico della guerra in Ucraina e abbiamo fortemente creduto che potesse confrontarsi con il mercato nazionale” dalle parole di Enrico Buonanno (editore di libritalia)“I meravigliosi versi di Gianluca Rubino toccano un tema, purtroppo ancora attuale, quello della guerra, ed è fondamentale sensibilizzare le coscienze dei tanti che pensano alla guerra come soluzione finale di tanti problemi” dalle parole di Simona Toma (direttore editoriale Libritalia)“E’ iniziato tutto per gioco, ma ho realizzato questo libro pensando al deserto che crea la guerra nel cuore e dedico questi versi alla speranza di un futuro migliore” dalle parole di Gianluca Rubino (autore) Adesso il gioco si fa’ duro, incrociamo tutti le dita per la concretizzazione di questo progetto che vedrà ancora il Comitato scegliere i cinque libri finalisti, questi verranno annunciati il 19 maggio al Salone del libro di Torino. Successivamente, nel mese di aprile, verrà resa nota una prima rosa di titoli che accederanno alla selezione della cinquina, ed infine, un’ampia giuria che sarà composta da notevoli personalità della cultura, decreterà l’opera vincitrice. Il premio sarà assegnato il prossimo cinque ottobre a Roma, presso il Tempio di Venere, all’interno del Parco archeologico del Colosseo.